giovedì 10 maggio 2012

Torta crema-ricotta al caffè...OGGI CUCINA PER NOI...


Buongiorno!

L'ospite di oggi è Federica, amministratrice del blog Note di cioccolato.
Toscana d'adozione, ma dal cuore abruzzese, inguaribilmente malata d'affetto, crede fermamente nell'amicizia, quella vera, e di contro detesta l'ipocrisia in tutte le sue manifestazioni.
Cancerina 100% rispecchia fedelmente le caratteristiche del suo segno: tenace e testarda, malinconica, riflessiva, lunatica e metereopatica, ma anche dolce, fedele e sensibile, leale e sincera. Dopo una vita "non vissuta" (o vissuta solo per metà), ancora abbastanza lontana dall'esserne pienamente "innamorata" ha capito che vivere di rimpianti e di rimorsi non aiuta, meglio guardare con speranza al futuro che voltarsi con malinconia al passato.
La cucina è da sempre il suo antistress preferito, ama pasticciare (soprattutto dolci e primi piatti), inventare e sperimentare.
In  Note di cioccolato ha voluto raccogliere i frutti delle sue avventure ai fornelli, condite qua e là da un pizzico di ironia e di sentimento.

Non posso non dire che trovo il suo stile davvero brillante. Note di cioccolato: il titolo già dice tutto, sulle note di una poesia o di una canzoncina Federica, ogni giorno, introduce le sue ricette con uno stile originale e coinvolgente. Ogni volta che pubblica un piatto, per prima cosa corro a leggere l'introduzione per mettermi a mio agio e farmi trasportare nella sua cucina.
Ottima fotografa, rende l'idea con un clic...diciamo pure che ti ipnotizza, come in questo caso di biscotto tentatore. A chi piace la pasta al cioccolato? Beh a me molto, di solito io faccio il riso, ma come non provare queste tagliatelle al cacao con panna e pepe rosa?
E' proprio il caso di dirlo: Federica non stona mai!

Ciao Federica, foodblogger per passione o foodblogger per professione?
Ciao Alessia, foodblogger ahimè solo per passione. Nella vita faccio tutt’altro lavoro, un lavoro che, più passa il tempo, e meno mi entusiasma. Se potessi tornare indietro nel tempo sicuramente farei scelte diverse, più libere e meno condizionate e farei della mia passione per la cucina la mia vera professione. Ormai credo sia tardi per poter cambiare le cose, i vent’anni sono lontani da un po’. E così ho fatto del blog la mia valvola di sfogo in cui riversare tutto il mio amore per la cucina e ciò che ci gira intorno.

Parlami un po' del tuo blog, quando è nato, come è nato, gioie e "dolori"...
Sembra ieri quella notte del 25 settembre 2009 quando un click partì per sbaglio e mi ritrovai a tu per tu con “Note di cioccolato” e invece sono passati già due anni e mezzo! Dopo aver frequentato per diversi anni vari forum di cucina, avevo cominciato da un po’ a sentire l’esigenza di un piccolo spazio tutto mio, ma pur avendo provato diverse volte a creare un blog non avevo mai avuto il coraggio di arrivare fino in fondo. Troppi dubbi, troppi timori, troppe insicurezze. Poi, quella notte (una delle mie tante insonni) mi partì un click di troppo e...era fatta! Scelsi il primo nome che mi venne in mente pensando alla mia dipendenza da cioccolato e seppure con mille paure decisi di andare avanti. Le ricette non mi mancavano, quello che mancava era la conoscenza informatica e la consapevolezza di quanto lavoro potesse esserci dietro un blog. Ma quando c’è passione, c’è voglia di imparare, c’è voglia di condividere, le paure si affrontano e si superano e ci si scopre più caparbi di quanto si possa immaginare. Ho imparato tanto in questi due anni, anche se di strada da fare ne ho ancora moltissima. Piano piano, ho cominciato a capire come mettere un banner, un widget, un link, cosa fosse un contest o un giveaway, a masticare qualche piccolo codice HTML. Ho capito anche quanto sia importante la fotografia e sono arrivata ad amarla sempre di più, tanto che dall’aver sempre odiato la macchina fotografica, adesso non la mollerei mai al pari di pentole e padelle. Ho conosciuto virtualmente tante splendide persone che mi fanno quotidianamente compagnia, che mi hanno sostenuta nei miei momenti difficili e che per questo ringrazio con tutto il cuore anche qui e mai avrei immaginato di raggiungere così largo seguito, una cosa che mi riempie immensamente di gioia giorno dopo giorno. Ed una delle cose più belle è stato il poter dare un volto reale ad alcune di queste persone, con le quali sono nate amicizie meravigliose che diventano sempre più solide giorno dopo giorno. Cosa posso dirti ancora del mio blog...ho cercato di farne non un freddo diario di ricette, ma di renderlo “mio” fino in fondo rendendolo parte di me, dei miei sentimenti, delle mie emozioni, del mio mondo. E spero di esserci riuscita. I dolori? A parte l’abituarsi a mangiare le pietanze fredde perchè il set fotografico ha le sue precedenze, il poco sempre troppo poco tempo a disposizione per poter essere presente da tutti voi come vorrei, senza doverne togliere a me stessa e alla mia cavia, che pazientemente aspetta il suo turno senza proferire parola! Chissà fino a quando!

Se dovessi dare un consiglio ad una neo foodblogger, cosa diresti?
Se la passione per la cucina è grande e forte...di osare, osare senza pensare troppo e di non scoraggiarsi alle prime difficoltà, le soddisfazioni arriveranno. Ma nello stesso tempo di avere la consapevolezza che un blog richiede tempo e attenzione e va seguito costantemente con cura perchè possa dare i suoi frutti.

Ci doni una ricetta?
Certo Alessia, con grande piacere! Dedico a te e ai tuoi lettori una torta a cui sono particolarmente affezionata perchè nella versione originale della mia mamma ha segnato la nascita di note di cioccolato. Ma siccome non sarei io se non ci mettessi lo zampino, oggi ti propongo il suo remake, la torta crema- ricotta al caffè

Ingredienti: 
per la pasta
100gr di zucchero
100gr di burro
2 uova
200gr di farina 00
2 cucchiaini di caffè solubile
½ bustina di lievito
un pizzico di sale
per il ripieno
200gr di ricotta ben asciutta
crema pasticcera profumata alla vaniglia
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di liquore al caffè
marmellata al caffè qb

Procedimento:
Preparare la crema pasticcera con 2 tuorli secondo la vostra ricetta preferita: importante è che sia piuttosto soda (qui la mia, che ho profumato con qualche goccia di estratto naturale di vaniglia anzichè con la scorza di limone) e lasciarla raffreddare mescolando spesso in modo da evitare che si formi la pellicola superficiale.
Nel frattempo lavorare a crema la ricotta con lo zucchero, aggiungere il liquore e da ultimo unire la crema fredda; mescolare bene.
Per la pasta: in una terrina lavorare a crema il burro morbido con lo zucchero e un pizzico di sale, incorporare le uova intere, una alla volta, il caffè solubile, poi cominciare ad aggiungere gradatamente la farina setacciata con il lievito, sempre continuando a mescolare fino ad ottenere un impasto morbido e liscio, senza grumi (deve risultare lavorabile con un cucchiaio di legno).
Imburrare e infarinare uno stampo (preferibilmente a cerniera) da 22cm e rivestire il fondo e i bordi con circa 2/3 della pasta.
Riempire il guscio di pasta con metà della crema di ricotta, distribuire sulla superficie la marmellata al caffè a piccoli cucchiaini, cercando di formare uno strato sottile, quindi terminare con il resto della crema di ricotta.
Ricoprire il tutto con la pasta tenuta da parte, aiutandosi con un sac à poche e formando dei cerchi concentrici che si uniranno in cottura (ho usato una bocchetta liscia da 10mm).
Cuocere la torta in forno caldo a 180°C per circa 25-30 minuti, lasciarla intiepidire nello stampo poi sformarla e una volta fredda cospargerla di zucchero a velo. Servire fresca ma non fredda.

Grazie Federica, hai passato la selezione!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...