"...Vedi , in questi silenzi in cui le cose
s'abbandonano e sembrano vicine
a tradire il loro ultimo segreto
talora ci si aspetta
di scoprire uno sbaglio di Natura ,
il punto morto del mondo , l'anello che non tiene ,
il filo da disbrogliare che finalmente ci metta
nel mezzo di una verità .
Lo sguardo frugal d'intorno ,
la mente indaga accorda disunisce
nel profumo che dilaga
quando il giorno più languisce .
Sono i silenzi in cui si vede
in ogni ombra umana che si allontana
qualche disturbata Divinità..."
s'abbandonano e sembrano vicine
a tradire il loro ultimo segreto
talora ci si aspetta
di scoprire uno sbaglio di Natura ,
il punto morto del mondo , l'anello che non tiene ,
il filo da disbrogliare che finalmente ci metta
nel mezzo di una verità .
Lo sguardo frugal d'intorno ,
la mente indaga accorda disunisce
nel profumo che dilaga
quando il giorno più languisce .
Sono i silenzi in cui si vede
in ogni ombra umana che si allontana
qualche disturbata Divinità..."
I limoni- Eugenio Montale
L'anno scorso, a fine maggio, sono stata un week end alle Cinque Terre. Era molto che volevo tornarci per fare tutta la passaggiata lungo il sentiero che parte da Monterosso ed arriva a Riomaggiore. Un week end caldo, dopo l'interminabile pioggia che ci aveva colpito un po' in tutta Italia, un week end immersa nella natura ("beh...sai che novità per te" direbbero tutti quelli che mi conoscono). Lì ho scoperto le alici di Monterosso, lì sorseggiavo sulle terrazze a picco sul mare dell'ottimo Pigato... lì il mondo mi si è tinto di giallo....giallo limone. Eh sì, perchè ogni anno il 3° sabato del mese di maggio si svolge la Sagra del limone. Durante questa giornata, nelle vie del borgo, compaiono banchetti dove il limone fa da padrone con i suoi derivati: il limoncino, la crema di limoni, la marmellata e la torta al limone. Non solo...negozi, ristoranti, case...tutto viene decorato e allestito con limoni.
Mi hanno raccontato, perchè io non sapendolo prima non ho partecipato, che fanno la passeggiata “8000 passi al profumo di limone” che si snoda lungo le vie di Monterosso partendo proprio dalla casa del poeta Eugenio Montale, premio Nobel nel 1975, che a lungo qui vi soggiornò.
Mai vista cosa più bella ed allegra...!
Splendore scenico a parte.....a me i limoni piacciono proprio. A casa mia è difficile che manchino perchè quando non so cosa fare...mi bevo una buona limonata calda.
La scorsa settimana ne avevo a casa però un po' troppi...più di 2 kg...e allora...cosa fare?
Ho trovato questa ricetta per fare la marmellata che non avevo ancora nella lista delle confetture di Nonna Papera =)
Ingredienti:
1 kg di limoni
1 kg di zucchero
.
Procedimento:
questa volta non ho utilizzato la mia mitica macchina per il pane che fa marmellate....l'ho proprio fatta "a mano".
Ho lavato e bucato i limoni con una forchetta, li ho messi in una pentola, li ho ricoperti di acqua e li ho lasciati bollire 40 minuti.
Una volta scolati e raffreddati, li ho tagliati a piccoli pezzetti.
Li ho rimessi in pentola con lo zucchero (per la prima volta da quando faccio le marmellate ho messo tutto il kg richiesto, di solito ne metto meno perchè la frutta è già zuccherata) e ho lasciato bollire a fuoco basso per altri 30 minuti circa (fino a consistenza ottenuta).
A questo punto ho messo la mia marmellata nei vasetti sterilizzati, li ho capovolti qualche minuto e.....mmmmmmm....buona, non vedo l'ora di usarla in qualche dolce.
E l'altro kg di limoni? Dove sarà finito???? Mah...chi lo sa! =) seguitemiiiiiiiiiiiiiii
Ho trovato questa ricetta per fare la marmellata che non avevo ancora nella lista delle confetture di Nonna Papera =)
Ingredienti:
1 kg di limoni
1 kg di zucchero
.
Procedimento:
questa volta non ho utilizzato la mia mitica macchina per il pane che fa marmellate....l'ho proprio fatta "a mano".
Ho lavato e bucato i limoni con una forchetta, li ho messi in una pentola, li ho ricoperti di acqua e li ho lasciati bollire 40 minuti.
Una volta scolati e raffreddati, li ho tagliati a piccoli pezzetti.
Li ho rimessi in pentola con lo zucchero (per la prima volta da quando faccio le marmellate ho messo tutto il kg richiesto, di solito ne metto meno perchè la frutta è già zuccherata) e ho lasciato bollire a fuoco basso per altri 30 minuti circa (fino a consistenza ottenuta).
A questo punto ho messo la mia marmellata nei vasetti sterilizzati, li ho capovolti qualche minuto e.....mmmmmmm....buona, non vedo l'ora di usarla in qualche dolce.
E l'altro kg di limoni? Dove sarà finito???? Mah...chi lo sa! =) seguitemiiiiiiiiiiiiiii