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martedì 30 dicembre 2014

Alberi Tramezzini con salmone, Leerdammer Fumé, aneto e panna acida

Buongiorno!

Terzo appuntamento con Sara e Paolo di Fico e Uva e con Leerdammer.
Dopo le due proposte pre natalizie ora una ricetta per evitare sprechi.
Il pranzo e la cena di Natale, si sa, sono il regno dell’abbondanza.
Leerdammer e Fico e Uva ci consigliano, per questi giorni successivi, una stuzzicante ricetta del recupero: gli alberi tramezzini con salmone, Leerdammer Fumè, aneto e panna acida.
Tutto il gusto e i sapori del Nord perfettamente abbinati alla delicata affumicatura delle Fette Leerdammer Fumè.

Ingredienti per 6 alberelli tramezzini:
6 fette di pane a cassetta integrale
6 fette Naturali di Leerdammer Fumé
60 g di salmone scozzese affumicato
qualche rametto di aneto
100 ml di panna acida
un taglia biscotti a forma di alberello

Preparazione
Disponete le fette di pane a cassetta sopra un tagliere, con l'aiuto di un taglia biscotto tagliatele a forma di piccoli alberelli.
Fate lo stesso con le fette di Leerdammer Fumé.
Iniziate gli strati del tramezzino, aggiungete il salmone tagliato a striscioline, qualche rametto di aneto e mezzo cucchiaino di panna acida.
Terminate il tutto con un'ultima fetta di pane.

lunedì 29 dicembre 2014

Coda di rospo su letto di cavolo romanesco

Buongiorno!

Oggi lo chef Carlo Molon ci propone questa ricetta a base di pesce.

Ingredienti:
1 cavolo romanesco da 400 gr
300 gr coda di rospo
100 gr chiodini
Peperoncino fresco
Aglio
Olio evo
Sale
Pepe

Procedimento:
Cuocere a vapore il cavolo e montarlo al mixer con l’olio, il sale, il pepe e un po’ di acqua di cottura o brodo vegetale, avendo cura di tenere da parte qualche fiore di cavolo come guarnizione.
Tagliare a dadini la coda di rospo e saltarla con aglio, olio e peperoncino. Fare lo stesso con i chiodini.
Mettere la crema di cavolo a specchio sul piatto e adagiare la coda di rospo, i chiodini in ordine sparso. 
Guarnire con i fiori di broccolo, fiori edibili, uno spicchio d’aglio e un peperoncino intero. 
Aggiungere un filo d’olio evo crudo e servire.

martedì 23 dicembre 2014

Christmas Lolly Choco Pop con i bambini

Buongiorno!

Pochissimi giorni al Natale, il tempo delle grandi abbuffate sia dolci che salate.
Nel mondo occidentale la funzione del cibo è stata messa in secondo piano: la scelta di cosa si mangia, come, quando e quanto è un fatto di cultura e relazioni sociali. Le aziende alimentari sono sempre più spesso sensibili alle problematiche sanitarie cercano di proporre prodotti che possano essere consumati nel rispetto delle patologie presenti nei consumatori.
In una mia recente visita presso Loison Panettoni, ho avuto modo di parlare di diabete e panettone (sempre per i piccoli problemi di diabete di tipo 2 riscontrati qualche mese fa). 

lunedì 22 dicembre 2014

Polpo su letto di purea di ceci

Buongiorno!

Una nuova ricetta per voi donata dallo chef Carlo Molon.

Ingredienti:
1,20 Kg di Polpo 
Aglio
1 Ramo di rosmarino 
1 Carota 
2 Gambo di sedano 
1 Cipolla 1
200 gr di Ceci secchi
Olio Evo 
Succo di limone
Sale
Pepe

Procedimento:
Mettere a bagno i ceci la sera precedente e cuocerli in abbondante acqua con una carota, una gamba di sedano e una cipolla.
Farli cuocere fino a quando i ceci non siano morbidi.
Toglierli dall'acqua, eliminare gli ortaggi e, una volta freddi, passarli al mixer con uno spicchio d'aglio, sale pepe, succo di limone e olio evo.
Aggiungere un po' di acqua di cottura per raggiungere la densità cremosa desiderata.
Nel frattempo cuocere il polipo in un court bouillon, una volta cotto tagliare i tentacoli e arrostirli in un sautè con olio, aglio e rosmarino finche siano leggermente dorati.
Mettere sul piatto come base la crema di ceci e sopra i tentacoli, guarnire a piacere con aglio fritto e rosmarino come foto.

venerdì 19 dicembre 2014

Perdersi nella quiete del Monte Orfano

Buongiorno!

Avevamo già parlato dello chef Fabrizio Albini in un recente post.
Oggi parliamo di quella volta che sono andata a trovarlo presso Cappuccini Resort a Cologne (BS).
Ci arrivi entrando dal cancello principale e salendo una strada ripida che ti porta in un luogo incantevole che domina dall'alto parte della Franciacorta. Il posto è alquanto particolare, era un convento di cappuccini per l'appunto e oggi ti trovi in un chiostro che ti spinge a riscoprire la propria antica vocazione alla ospitalità, un luogo fatto di volte e corridoi tipici dell'architettura conventuale.
Lungo questi corridoi ci sono le camere arredate in stile, dotate di salottino, caminetto, qualcuna anche di scrittoio ed hanno i nomi dei frati.
La titolare mi mostra le foto di quando lo ha acquistato venticinque anni fa, era tutto diroccato, la strada per arrivare impraticabile, impossibile per me vederci quello che ora è. Lei invece ci ha visto un grosso potenziale, se ne è subito innamorata e ci ha lavorato per anni modellandolo secondo quello che era la sua idea di resort, rispettandone la natura e l'idea.

giovedì 18 dicembre 2014

Veg-Sandwich con pan-tramezzino “stellato”, dadolata di zucca, porri croccanti e Leerdammer Il Fondente

Buongiorno!


Seconda ricetta per voi da Sara e Paolo, Fico e Uva, in collaborazione con Leerdammer. 
Oggi ci propongono una interpretazione gourmand di sandwich: Veg-Sandwich con pan-tramezzino “stellato”, dadolata di zucca, porri croccanti e Fette Leerdammer Il Fondente.


Ingredienti per 12 stelle:
6 fette di pan-tramezzino bianco 
6 fette Naturali Leerdammer Il Fondente 
la parte verde di un piccolo porro 
una fetta di zucca 
olio di semi di girasole 
sale 

Preparazione: 
Disponete le fette di pane a cassetta sopra un tagliere, con l'aiuto di un taglia biscotto tagliatele la forma di stelle di diversa dimensione. 
Fate lo stesso con le fette Naturali Leerdammer Il Fondente. 
In un pentolino portate a temperatura dell'olio di semi- di girasole, affettate sottilmente la parte verde di un porro e immergetelo in olio per un paio di minuti o fino a che non diventa croccante 
Tagliate la zucca a dadini e saltatela in una padella a fiamma vivace, salatela. 
Farcite le stelle sandwich con due strati di Fette Naturali Leerdammer Il Fondente, ricoprite e alternate con il porro croccanti o la dadolata di zucca.

mercoledì 17 dicembre 2014

Cucina con le nocciole

Buongiorno!

A poche settimane dall'edizione di #cucinaconocciole (che spero avrete seguito live il 24 Novembre sui social) ecco la mia carrellata di piatti degli chef presenti all'evento.
La nocciola è il simbolo del Piemonte, una specialità IGP molto amata in pasticceria ma che si offre  anche a nuovi utilizzi in cucina. 
Chef di alto livello sono giunti da tutte le parte d’Italia (e non solo, ci sono stati arrivi dalla vicina Svizzera) per celebrare l’annuale Festa della nocciola tonda gentile trilobata, ospitata in Alta Langa al Relais Villa D’Amelia di Benevello, in provincia di Cuneo.
Piatti originali e di gusto sono stati presentati in uno show cooking durato tutta la mattina e riproposti in assaggio la sera all'evento aperto al pubblico.
Il patron di casa, lo chef stellato Damiano Nigro, ha aperto le danze e presentato la rassegna. Lui che, pur non essendo nato qui, da dieci anni vive in alta langa e ne sposa i sapori.



martedì 16 dicembre 2014

Linguine di kamut Monograno Felicetti con crema di cavolfiori allo Zafferanza

Buongiorno!

Si sono conosciuti frequentando la facoltà di Agraria di Milano. Ivan Lalli, Andrea Muscarà, Paolo de Benedetti e Matteo Bertolini, sono quattro giovani (i primi due leva 1986, i secondi 1989) amici che hanno deciso di intraprendere un'avventura agricola coltivando zafferano in Brianza, a Novate Milanese per la precisione. Sono diventati i Mastri Speziali ed io li ho incontrati allo Sheraton Milan Malpensa in occasione di "Il vino è il viaggio, il bicchiere il suo mezzo" e qui mi hanno raccontato cos'è Zafferanza "abbiamo piantato 50000 bulbi, dai quali abbiamo ottenuto il primo raccolto. Il risultato è ottimo, dai sentori floreali e fruttati intensi, in linea col miglior prodotto italiano".
Ne hanno dato un po' allo chef Carlo Molon da provare e lo ha usato per questa ricetta.






lunedì 15 dicembre 2014

L'Albereta Resort in Franciacorta

Buongiorno!

Oggi vi voglio parlare di un suggestivo Resort cinque stelle in Franciacorta, un luogo circondato da un parco secolare, da colline con vigneti. Siamo a Erbusco (BS) a pochi chilometri dal lago di Iseo e a solo un'ora da Milano. Siamo in un luogo che davvero, come dicono loro, soddisfa il piacere di chi vuole "riprendersi il proprio tempo" fra natura, silenzio e  sculture di arte contemporanea.
L’Albereta per me è un luogo magico che "sa coinvolgere i propri ospiti in un’esperienza indimenticabile, perché qui l’arte dell’ospitalità è intesa come capacità di garantire benessere assoluto e sublime piacere dei sensi".
La seduzione colpisce il palato ed il benessere grazie all'alta cucina e alla wellness & medical SPA Espace Vitalité Henri Chenot.
Sono arrivata in un giorno il cui mio unico obiettivo era recuperare energie, rilassare la mia mente ed il mio corpo viziandomi un po'. E nulla è stato lasciato al caso.
"Ho sempre rifiutato di realizzare un altro Spazio in altra sede se non quella di Merano. Fino al giorno in cui due mondi si sono incontrati: lo Spazio Chenot e Terra Moretti, dove si nasconde L’Albereta. Sono stato sedotto dalla creatività, dalla voglia di crescere, di perfezionare, di scoprire nuovi orizzonti, ma anche dall’umiltà, dalla semplicità, dall’ascolto dell’altro che caratterizza “i Moretti”. Con Dominique, mia moglie, abbiamo deciso di creare una nuova identità per la cura di sé, una identità finalizzata alla bellezza naturale che ci permette di ritrovare l’armonia senza trucco, quella che ci dà luce" dichiara Henri Chenot.

venerdì 12 dicembre 2014

Mangiare in riva al lago...alla Veranda

Buongiorno!

Siamo a Moltrasio, ridente paesino che si affaccia sul lago di Como, il mio amato lago di Como, esattamente di fronte a casa mia, Faggeto Lario.
Anche se siamo in una giornata di fine novembre, il Lario dona sempre un fascino unico ed originale a chi viene in visita ad ammirare questi luoghi fra lago e montagna ed un raggio di sole apre scorci che ti rimangono impressi nel cuore, facendoti sognare in riva.
Siamo all'Albergo Posta, di proprietà da ottant'anni ormai della famiglia Taroni.
L'accoglienza di Armando, il titolare, nello storico albergo vista lago è solare e calda in un ambiente confortevole e con qualità dei servizi, ambienti che da sempre sono tappa irrinunciabile per chi percorre l'antica Via Regina e desidera una sosta di ristoro in un hotel a Como davvero unico.
La mia curiosità del giorno è, oltre alla voglia di godermi da un'altra angolatura il piacere di vivere in questa zona, assaggiare i piatti tipici che propongo all'adiacente ristorante La Veranda.
Ovviamente parliamo di piatti tipici della tradizione lariana e ovviamente lo faccio seduta in veranda per poter tenere sotto controllo l'acqua che più mi rilassa nella vita.
In cucina abbiamo lo chef Paolo Amarotti, giovane e timido ma che in cucina parla chiaro.

giovedì 11 dicembre 2014

Bocconcini integrali con roast-beef, Leerdammer Original e cipolla di Tropea caramellata

Buongiorno!

Vi aiuto a rispondere ad una domanda: "cosa portare in tavola per Natale?". Quest’anno ci penserà Leerdammer! 
In collaborazione con Sara e Paolo, gli amici noti come Fico e Uva (da seguire assolutamente anche su instagram per non perdersi le loro foto simpatiche ed originali), Leerdammer propone originali interpretazioni gourmand finger food: i bocconcini integrali con roast-beef, Leerdammer Original e cipolla di Tropea caramellata.
Assaporiamo le suggestive atmosfere natalizie e tutto il sapore di Leerdammer, proposto nelle due versioni delle Fette Naturali Leerdammer Original e delle Fette Leerdammer Il Fondente .









mercoledì 10 dicembre 2014

La più bella cuccuma napoletana

Buongiorno!

La scorsa settimana sono stata a Napoli. L'occasione è nata grazie alla prima edizione della Cuccuma week che si è tenuta dal 24 al 30 novembre, una rassegna di appuntamenti per celebrare il più antico modo di fare il caffè, una settimana per riassaporarne il piacere secondo l’antica tradizione e celebrare la storica caffettiera napoletana. 
Il tutto si è svolto al Gran Caffè La Caffettiera di Piazza dei Martiri che rappresenta la sede dell'Ambasciata del Caffè Kimbo dove, nel corso dell’intera settimana, è stato possibile ammirare un’esposizione di stampe pubblicitarie d'epoca e partecipare a numerosi appuntamenti letterari, teatrali, cinematografici e soprattutto gastronomici. 
Il tutto, con un unico filo conduttore: la Cuccuma, il bricco di rame con il quale si faceva il caffè non solo a Napoli, ma in tutta Italia, nel XIX secolo. 
Sostituita dalla moka dalla seconda metà del 900 se ne erano quasi perse le tracce e sembrava che la Cuccuma fosse sparita dalle case e dalla memoria degli amanti del caffè. A farla tornare alla memoria ci ha pensato Guglielmo Campajola, il patron del Gran Caffè La Caffettiera.

martedì 9 dicembre 2014

Salmone alla liquirizia

Buongiorno!

Un incontro nato per caso, una dolce sorpresa, un nuovo modo per creare in cucina.
Allo scorso Merano WineFestival ho conosciuto Susanne e ho scoperto Lakrids.
La liquirizia è qualcosa di speciale e ha un effetto speciale sulle persone, paragonabile all’amore. Infatti senza amore, la Liquirizia by Johan Bülow non sarebbe quello che è diventata oggi, ovvero la liquirizia in assoluto più apprezzata al mondo dai migliori gourmets del settore. Tutto questo è stato raggiunto grazie all’utilizzo di ingredienti di alta qualità dal gusto intenso e straordinario. Noi amiamo la qualità e desideriamo solamente produrre il meglio. Provala e gustala, se hai il coraggio. Non potrai più farne a meno” (Johan Bulow “ Per gli amanti della liquirizia”).
Susanne mi spiega che Johan Bulow ha fondato la sua piccola azienda nel 2007 a Bornholm in Danimarca e nel giro di pochissimo tempo le sue piantine di liquirizia hanno avuto un successo diffuso ed importante nel mercato danese raggiungendo, grazie ai Media che si sono interessati a questo straordinario prodotto, una grandissima visibilità. Nasce così Lakrids dove si svolge solo lavorazione manuale, dove si usano ingredienti pregiati e nessun tipo di coloranti e componenti artificiali.

venerdì 5 dicembre 2014

Esperienza di gusto con Boscolo Gift

Buongiorno!

L'esperienza di cui vi parlo oggi potrebbe essere per voi un'idea regalo per un amico, parente o collega per questo Natale e non solo.
Uno dei miei ultimi giri di gusto l'ho fatto a Como al ristorante L'Antica Riva grazie al cofanetto Boscolo Gift. Posso dire che con Boscolo Gift hai una scelta ampia e perfetta per ogni occasione, anche quelle più di prestigio. 
Il funzionamento è molto semplice: scegli di acquistare il Boscolo Gift che ti piace di più o che pensi sia il più adatto per la persona a cui vuoi regalarlo. Una volta che hai identificato il cofanetto giusto, lo acquisti nella modalità che più gradisci: puoi acquistare on line sul sito, andare nella tua agenzia di viaggi di fiducia oppure nei negozi specializzati e le librerie rivenditrici in esclusiva. Tu o chi lo riceverà in regalo avrete un anno di tempo per godere del viaggio, del weekend o dell'esperienza proposta. 
All'interno della confezione troverai un voucher che riporterà il codice con il quale potrai procedere alla prenotazione. Conserva con cura il tuo voucher e potrai usarlo quando preferisci entro l'anno dall'acquisto del cofanetto. 
Potrai visualizzare sul sito tutte le proposte che ogni cofanetto prevede: hotels, esperienze, viaggi secondo il cofanetto che hai acquistato o che ti è stato regalato. 
Una volta scelta la tua proposta preferita, puoi prenotare utilizzando il codice del tuo voucher sul sito oppure recarti nell'agenzia di tua fiducia, chiamando il call center oppure,  contattando direttamente il fornitore.

giovedì 4 dicembre 2014

Una cena chiocciolata da Contadi Castaldi

Buongiorno!

Quale miglior occasione per tornare in una cantina amica come quella dei Contadi Castaldi e gustare, oltre al buon vino, anche del buon cibo?
Lunedì scorso sono stata alla cena di presentazione regionale della Guida delle Osterie d'Italia 2015: un appuntamento promosso da Slow Food Lombardia e ospitato nella provincia di Brescia, ad Adro, in Franciacorta proprio nell'azienda vitivinicola Contadi Castaldi. Una location davvero accogliente che spesso si presta a serata a tavola molto piacevoli.
Protagoniste della serata quattro delle Osterie d’Italia di Slow Food: Osteria Mirta di Milano, Osteria Locanda delle Grazie di Mantova, Osteria La Madia di Brione (Bs), Osteria Dispensa Pani e Vini di Torbiato (Bs). 
"Osterie d’Italia celebra quest’anno i suoi primi 25 anni raccontando la ristorazione italiana di tradizione e di territorio nel modo più completo. Sono oltre 1700 i locali recensiti perché custodi e promotori di piatti e materie prime di altissimo valore a un prezzo non superiore a 35 euro (vini esclusi)" mi spiega Eugenio Signoroni, curatore responsabile della Guida Osterie d’Italia Slow Food. In questo volume, oltre alle osterie troverete gli indirizzi dove vale la pena fermarsi per fare acquisti, per un caffè o un aperitivo. A partire dall’edizione 2014 sono segnalati i locali che hanno un orto di proprietà, quelli che offrono ai loro clienti un menù vegetariano, quelli che aderiscono al progetto Mangiare fuori casa dell’Aic (Associazione Italiana Celiachia).

mercoledì 3 dicembre 2014

Pizza e birra a me mi piaci e...sostengo il progetto AssoBirra

Buongiorno!
Pizza e birra a me mi piaci! Sì, anche se ho dovuto fare delle piccole ricerche personali per capire se effettivamente è un abbinamento "lecito".
Gli italiani, soprattutto le donne under 35, hanno una vera e propria passione per l'abbinamento Pizza&birra, lo dice una ricerca Doxa commissionata da AssoBirra. Tuttavia è anche vero che quasi 1 italiano su 3 sarebbe pronto a rinunciare per via di alcuni pregiudizi: il 38% è convinto che pizza & birra gonfi, il 32% crede che faccia ingrassare, mentre il 26% pensa che sia poco digeribile. Ma si tratta di falsi miti che AssoBirra, promuovendo un consumo consapevole della birra, ha deciso di sfatare per riconsegnare a questo abbinamento la giusta dignità e, a tutti gli italiani, il piacere di poterlo assaporare senza troppi pensieri.
Molto spesso si sente dire "mai mettere lieviti su lieviti", "se bevi birra con la pizza è ovvio che tu ti senta gonfio alla fine". Beh ho capito che non è proprio così, il problema del gonfiore nasce da altro.

Al via "La salute vien mangiando" su Odeon TV

Buongiorno!

Ho un bell'annuncio da fare. Sì, bello perché riguarda un team di professionisti amici che fra pochi giorni entreranno in casa vostra. Come? Accendete la TV su Oden l'8 Dicembre alle ore 19,20 e capirete.
"Credo che nella vita sia meglio pensare sempre in grande e non accontentarsi mai, anche quando si ha la fortuna di avere tante cose belle. Per questo, ho deciso di buttarmi in un altro progetto, questa volta in televisione. Con un bel po’ di emozione, vi annuncio che nei prossimi giorni andrà in onda un nuovo programma televisivo, dal titolo La salute vien mangiando" afferma Tiziana Colombo, AKA Nonna Paperina.
Il format è il frutto della ormai consolidata e preziosa collaborazione con il Prof. Di Fede e con la dott.ssa Paola Carassai, due stimati professionisti in campo medico, che l'hanno aiutata e sostenuta in tutti i progetti portati avanti finora. Non solo, al progetto ha collaborato anche l‘APCI Associazione Professionale Cuochi Italiani di Sonia Re.
Il professore e la dottoressa non hanno aiutato solo lei, hanno aiutato anche me, da giugno infatti mi sono sottoposta ai loro esami e, capito il problema, mi sono messa nelle mani del nutrizionista Sacha Sorrentino.
17 milioni di persone in Europa soffrono di qualche forma d’intolleranza o disturbo alimentare. Significa che un numero altissimo d’individui, ogni giorno, deve fare attenzione a quello che mangia e che beve, per evitare di scatenare una serie di disturbi e fastidi di varia natura.