Pagine

giovedì 6 dicembre 2012

Tiramiseppia...OGGI CUCINA PER NOI...


Buongiorno!

L'ospite di oggi è Emanuele, di Milano, amministratore del blog Cravatte ai fornelli.
Una laurea in farmacologia e un master in quality management dei servizi. Dieci anni di ospedale di cui gli ultimi quattro passati ad occuparsi di rischio clinico ed ora da quattro dirigente in una multinazionale e si occupa sempre di rischio clinico. 
Ha al suo attivo due libri scritti con una carissima amica, per il Sole24ore: il primo un manuale metodologico per l'applicazione del risk management in sanità e il secondo un testo sul Lean Management in corsia, anzi sui parti. Sta accingendosi a scrivere il terzo. Collabora con il Sole Sanità e con Rischio Sanità. Il suo sogno nel cassetto è pubblicare un libro di cucina, perchè in mezzo a tutte queste sue attività ama anche cucina.
Da sempre, sin da quando era in fasce, gli è sempre piaciuto mangiare bene e crescendo ha imparato a dilettarsi in cucina. 
Cucinare per lui è molto terapeutico, lo aiuta a rilassarsi e a prendersi cura del suo io.


Ciao Emanuele, foodblogger per passione o foodblogger per professione?
 
Food blogger per passione, per professione è ancora troppo presto e non so se mi piacerebbe anche se il passaggio da passione a professione sarebbe una bella sfida... 
Faccio un bel lavoro che mi appassiona e di responsabilità anche se sono una persona aperta ai cambiamenti.

Parlaci un po' del tuo blog, quando è nato, come è nato, gioie e "dolori"...
 
Il mio blog è nato un anno fa, in un momento particolare della mia vita in cui non mi sentivo soddisfatto e avevo una visione negativa di molte cose. Il blog mi ha aiutato a superare un momento difficile e mi ha dato grandi slanci. Il 2012 per me è stato un anno di grandi cambiamenti sia professionali che personali e l'impegno anche nel blog mi ha permesso di ritrovare la felicità e di divertirmi moltissimo. 
Il blog parla a tutti gli amanti della buona cucina. Cravatte ai Fornelli è una raccolta di ricette ed esperienze della mia vita, di recensioni di ristoranti. Adoro la cucina e soprattutto i ristoranti stellati. Sul mio blog si possono trovare recensioni di libri di cucina, ne ho tantissimi. E poi c'è la rubrica Sexy & the City ricette afrodisiache per serate piccanti. Diciamo dei capitoli di un libro virtuale per cucinare ricette con cibi che aumentano l'eros. 
A distanza di un anno il blog inizia a dare i suoi frutti e stanno arrivando i primi dolori... il mondo stesso dei blogger.... ma è la ruota che gira... le cose difficile di un blog? Essere sempre presenti sul web, cercare di comunicare al meglio e trovare sempre nove idee. 
La gioia più bella è ricevere dei commenti per un post, vedere che altre persone di seguono e che provano ciò che cucini e ti dicono i risultati della loro prova. 

Se dovessi dare un consiglio ad una neo foodblogger, cosa diresti?
 
Primo suggerimento, sei sicura? A parte gli scherzi, prima di aprire un blog di cucina bisognerebbe contare sino 100. Un blog è un bell'impegno. Una neo foodblogger dovrebbe concentrarsi sul filone tematico che vuole trattare e pensare molto allo stile che vuole dare al suo blog. L'immagine è il biglietto da visita del blog. 

Come si avvicina un uomo al mondo dei blog e che plus può dare in questo ambiente maggiormente femminile?
 
Questa è una domanda difficile alla quale occorre una attenta riflessione. In italia ci sono quasi 3mila blog quelli al maschile credo che siano meno dell'1%. I blog di cucina curati da uomini sono delle rarità, ma stanno iniziando a prendere piede. Io credo che non ci siano dei plus in più rispetto ad una donna, ma semplicemente un uomo ha una visione differente da una donna per cui rappresenta la cucina da un altro punto di vista.

Ci doni una ricetta?
La ricetta che mi ha dato moltissime soddisfazioni sia in fase di ideazione che di realizzazione è quella del “tiramiseppia” il mio tiramisù alla seppie. Ricetta che ho realizzato per la mia partecipazione a “Cuochi e Fiamme” e che poi ho voluto postare sul blog. Una ricetta che ha avuto apprezzamenti anche da Fiammetta Fadda e questo mi ha reso molto orgoglioso. 

Ingredienti:
pan carrè
salsa di soia
acqua
bottarga
20 seppioline
aglio
olio
sale
pepe
½ bicchierevino bianco
50 ml panna

Procedimento:
Far ammorbidire il pan carrè ,tagliato rotondo con il coppa pasta,con la salsa di soia alleggerita con acqua.
Far saltare con aglio e olio le seppioline, aggiustare di sale e pepe e un goccio di panna e sfumare con vino bianco e poi frullare con un mixer ad immersione e un poco di panna ancora sino ad ottenere una crema.
In un bicchiere largo trasparente mettere il pan carrè ammorbito ed intriso alla salsa di soia, fare uno strato di crema di seppioline, ed aggiungere ancora il pan carrè e la crema di seppioline... grattuggiare la bottarga come se fosse una spolverata di cacao.

Grazie Emanuele, hai passato la selezione!