Una start up nata dall’incontro di quattro professionisti del mondo del design e della finanza.
Consapevoli del fatto che la cravatta è generalmente vissuta come accessorio formale legato all’abbigliamento elegante da uomo, hanno condiviso l’idea di reinventarla.
La cravatta.
La cravatta è maschio per antonomasia. Ma le donne la possono indossare?
Sono stata dalla mia amica Debora del negozio Penny Lu di Cernobbio (CO) a confrontarmi sull'argomento.
La tipica cravatta da donna non esiste, ma così come i pantaloni, le giacche e lo smoking, anche la cravatta può far parte dell’abbigliamento da donna, sulla quale ha un effetto particolarmente affascinante.
A una donna basta aprire l’armadio del marito e scegliere la cravatta che preferisce. Va bene per ogni outfit.
Le donne possono scegliere lo stesso tipo di nodo degli uomini. Spesso usano il nodo four-in-hand, il windsor o il cosiddetto piccolo nodo.
La donna, rispetto all’uomo, ha molte più possibilità di variare nell'indossarla: nel modo tradizionale, come cintura per un pantalone, come sciarpa o come fascia per capelli.
Può dunque piacere la nuova “HAVE A GOOD TIE” ad una donna?
Io dico di sì...guardate come si abbina bene alla giacca di Momonì in vendita da Penny Lu.
Uscendo dagli schemi rigidi e dai dettami della costruzione della stessa, eliminando la fodera, utilizzando un unico pezzo di tessuto e ripiegandola come un origami, definendo nuovi parametri e dimensioni, personalizzando packaging e etichette, trasformandola in un oggetto divertente da regalare e da indossare con lo stesso spirito: “HAVE A GOOD TIME” and “HAVE A GOOD TIE”
Il Cravattato Italiano è un colombo di origine emiliana dal carattere vivace, ottimo volatore e molto elegante. Da questo riferimento nasce il logo: un ibrido tra il colombo e una cravatta svolazzante.
Alessandro Stabile, uno dei 10 “Top Young Italian Industrial Designers”, collabora con marchi importanti come Moleskine, Alessi e Ferrero. Dario Gaudio, designer e product manager. Fabrizia Parisi, fotografa che cura l’immagine del brand e Federico Poccobelli.
Un’appassionata ricerca ha portato ad utilizzare tessuti presi in prestito dal mondo del design ed inediti per la moda. Tinta unita dove l’intreccio dei filati in lana crea una trama dall’effetto cangiante oppure con l’impiego di un tessuto tecnico che la rende lavabile in lavatrice, caratteristica estremamente rara.
E' in vendita a Milano, in occasione del Salone del Mobile, la prima limited edition di 200 cravatte numerate nel Temporary Store di via Palermo 18, nel Brera Design District. Fateci un salto durante la Special Night” di domani venerdì 7 aprile, dalle ore 18:00 alle ore 20:00.