Un giorno mi han chiamata e mi han chiesto: "Ma per te il Salame Cacciatore Italiano è roba solo da tagliere classico?". "Mah, a dire il vero no. Ne ho parlato anche con chef e per noi il classico è bello quando è stuzzicarello!" ho risposto.
Ed ecco che mi sono ritrovata a preparare degli involtini stuzzicarelli con questi salamini alla Cacciatora DOP.
Che poi, sapete perchè si chiamano così? Un’antica origine etrusca dei salami dei cacciatori, risalente a circa venti secoli fa e diffusa a tutto il resto del Paese dai loro immediati discendenti, i Romani, giustifica la presenza di questi salami in tutta Italia.
Cacciatori e cacciatorini erano i salami che il cacciatore portava con sé, assieme al pane, durante le battute di caccia essendo un alimento particolarmente adatto a quest’attività con una giusta dose di grasso fornitore d’energia e di proteine nobili ricche d’aminoacidi ramificati era inoltre sufficientemente salato per sopperire alle perdite di sale conseguenza di lunghe ed intense corse per inseguire la selvaggina.
Questo tipo di salame era disponibile quindi in una forma “concentrata”, ma soprattutto aveva un sapore sapido e gustoso, per un’alimentazione adatta al cacciatore. Per quanto riguarda le dimensioni, dipendevano dalla previsione sulla durata della caccia. In ogni caso le piccole dimensioni, riunite in fila (filzetta) erano le più adatte e gradite, quasi come le moderne “confezioni monodose”.
Ingredienti (4 persone):
16 fettine sottili di manzo
16 pezzetti di Salame Cacciatore Italiano
16 foglie di salvia
16 stuzzicadenti
1 spicchio di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco secco o marsala
Olio evo sale e pepe q.b
100 gr. Farina bianca
Procedimento:
Stendere le fettine di carne salare e pepare leggermente (il salame cotto rilascerà una parte salina).
Aggiungere il pezzetto di Salame Cacciatore Italiano e avvolgere la carne a mò di involtino.
Arrotolare la foglia di salvia e chiudere con lo stuzzicadente.
In una padella mettere l'olio evoe l'aglio, farlo scaldare passare gli involtini nella farina e farli rosolare bene.
Togliere l'olio rimasto e bagnare con il vino bianco o marsala.
Far asciugare e servire con la salsina che si sarà formata.
Accompagnare con un insalatina di spinacino.