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martedì 30 dicembre 2014

Alberi Tramezzini con salmone, Leerdammer Fumé, aneto e panna acida

Buongiorno!

Terzo appuntamento con Sara e Paolo di Fico e Uva e con Leerdammer.
Dopo le due proposte pre natalizie ora una ricetta per evitare sprechi.
Il pranzo e la cena di Natale, si sa, sono il regno dell’abbondanza.
Leerdammer e Fico e Uva ci consigliano, per questi giorni successivi, una stuzzicante ricetta del recupero: gli alberi tramezzini con salmone, Leerdammer Fumè, aneto e panna acida.
Tutto il gusto e i sapori del Nord perfettamente abbinati alla delicata affumicatura delle Fette Leerdammer Fumè.

Ingredienti per 6 alberelli tramezzini:
6 fette di pane a cassetta integrale
6 fette Naturali di Leerdammer Fumé
60 g di salmone scozzese affumicato
qualche rametto di aneto
100 ml di panna acida
un taglia biscotti a forma di alberello

Preparazione
Disponete le fette di pane a cassetta sopra un tagliere, con l'aiuto di un taglia biscotto tagliatele a forma di piccoli alberelli.
Fate lo stesso con le fette di Leerdammer Fumé.
Iniziate gli strati del tramezzino, aggiungete il salmone tagliato a striscioline, qualche rametto di aneto e mezzo cucchiaino di panna acida.
Terminate il tutto con un'ultima fetta di pane.

lunedì 29 dicembre 2014

Coda di rospo su letto di cavolo romanesco

Buongiorno!

Oggi lo chef Carlo Molon ci propone questa ricetta a base di pesce.

Ingredienti:
1 cavolo romanesco da 400 gr
300 gr coda di rospo
100 gr chiodini
Peperoncino fresco
Aglio
Olio evo
Sale
Pepe

Procedimento:
Cuocere a vapore il cavolo e montarlo al mixer con l’olio, il sale, il pepe e un po’ di acqua di cottura o brodo vegetale, avendo cura di tenere da parte qualche fiore di cavolo come guarnizione.
Tagliare a dadini la coda di rospo e saltarla con aglio, olio e peperoncino. Fare lo stesso con i chiodini.
Mettere la crema di cavolo a specchio sul piatto e adagiare la coda di rospo, i chiodini in ordine sparso. 
Guarnire con i fiori di broccolo, fiori edibili, uno spicchio d’aglio e un peperoncino intero. 
Aggiungere un filo d’olio evo crudo e servire.

martedì 23 dicembre 2014

Christmas Lolly Choco Pop con i bambini

Buongiorno!

Pochissimi giorni al Natale, il tempo delle grandi abbuffate sia dolci che salate.
Nel mondo occidentale la funzione del cibo è stata messa in secondo piano: la scelta di cosa si mangia, come, quando e quanto è un fatto di cultura e relazioni sociali. Le aziende alimentari sono sempre più spesso sensibili alle problematiche sanitarie cercano di proporre prodotti che possano essere consumati nel rispetto delle patologie presenti nei consumatori.
In una mia recente visita presso Loison Panettoni, ho avuto modo di parlare di diabete e panettone (sempre per i piccoli problemi di diabete di tipo 2 riscontrati qualche mese fa). 

lunedì 22 dicembre 2014

Polpo su letto di purea di ceci

Buongiorno!

Una nuova ricetta per voi donata dallo chef Carlo Molon.

Ingredienti:
1,20 Kg di Polpo 
Aglio
1 Ramo di rosmarino 
1 Carota 
2 Gambo di sedano 
1 Cipolla 1
200 gr di Ceci secchi
Olio Evo 
Succo di limone
Sale
Pepe

Procedimento:
Mettere a bagno i ceci la sera precedente e cuocerli in abbondante acqua con una carota, una gamba di sedano e una cipolla.
Farli cuocere fino a quando i ceci non siano morbidi.
Toglierli dall'acqua, eliminare gli ortaggi e, una volta freddi, passarli al mixer con uno spicchio d'aglio, sale pepe, succo di limone e olio evo.
Aggiungere un po' di acqua di cottura per raggiungere la densità cremosa desiderata.
Nel frattempo cuocere il polipo in un court bouillon, una volta cotto tagliare i tentacoli e arrostirli in un sautè con olio, aglio e rosmarino finche siano leggermente dorati.
Mettere sul piatto come base la crema di ceci e sopra i tentacoli, guarnire a piacere con aglio fritto e rosmarino come foto.

venerdì 19 dicembre 2014

Perdersi nella quiete del Monte Orfano

Buongiorno!

Avevamo già parlato dello chef Fabrizio Albini in un recente post.
Oggi parliamo di quella volta che sono andata a trovarlo presso Cappuccini Resort a Cologne (BS).
Ci arrivi entrando dal cancello principale e salendo una strada ripida che ti porta in un luogo incantevole che domina dall'alto parte della Franciacorta. Il posto è alquanto particolare, era un convento di cappuccini per l'appunto e oggi ti trovi in un chiostro che ti spinge a riscoprire la propria antica vocazione alla ospitalità, un luogo fatto di volte e corridoi tipici dell'architettura conventuale.
Lungo questi corridoi ci sono le camere arredate in stile, dotate di salottino, caminetto, qualcuna anche di scrittoio ed hanno i nomi dei frati.
La titolare mi mostra le foto di quando lo ha acquistato venticinque anni fa, era tutto diroccato, la strada per arrivare impraticabile, impossibile per me vederci quello che ora è. Lei invece ci ha visto un grosso potenziale, se ne è subito innamorata e ci ha lavorato per anni modellandolo secondo quello che era la sua idea di resort, rispettandone la natura e l'idea.

giovedì 18 dicembre 2014

Veg-Sandwich con pan-tramezzino “stellato”, dadolata di zucca, porri croccanti e Leerdammer Il Fondente

Buongiorno!


Seconda ricetta per voi da Sara e Paolo, Fico e Uva, in collaborazione con Leerdammer. 
Oggi ci propongono una interpretazione gourmand di sandwich: Veg-Sandwich con pan-tramezzino “stellato”, dadolata di zucca, porri croccanti e Fette Leerdammer Il Fondente.


Ingredienti per 12 stelle:
6 fette di pan-tramezzino bianco 
6 fette Naturali Leerdammer Il Fondente 
la parte verde di un piccolo porro 
una fetta di zucca 
olio di semi di girasole 
sale 

Preparazione: 
Disponete le fette di pane a cassetta sopra un tagliere, con l'aiuto di un taglia biscotto tagliatele la forma di stelle di diversa dimensione. 
Fate lo stesso con le fette Naturali Leerdammer Il Fondente. 
In un pentolino portate a temperatura dell'olio di semi- di girasole, affettate sottilmente la parte verde di un porro e immergetelo in olio per un paio di minuti o fino a che non diventa croccante 
Tagliate la zucca a dadini e saltatela in una padella a fiamma vivace, salatela. 
Farcite le stelle sandwich con due strati di Fette Naturali Leerdammer Il Fondente, ricoprite e alternate con il porro croccanti o la dadolata di zucca.

mercoledì 17 dicembre 2014

Cucina con le nocciole

Buongiorno!

A poche settimane dall'edizione di #cucinaconocciole (che spero avrete seguito live il 24 Novembre sui social) ecco la mia carrellata di piatti degli chef presenti all'evento.
La nocciola è il simbolo del Piemonte, una specialità IGP molto amata in pasticceria ma che si offre  anche a nuovi utilizzi in cucina. 
Chef di alto livello sono giunti da tutte le parte d’Italia (e non solo, ci sono stati arrivi dalla vicina Svizzera) per celebrare l’annuale Festa della nocciola tonda gentile trilobata, ospitata in Alta Langa al Relais Villa D’Amelia di Benevello, in provincia di Cuneo.
Piatti originali e di gusto sono stati presentati in uno show cooking durato tutta la mattina e riproposti in assaggio la sera all'evento aperto al pubblico.
Il patron di casa, lo chef stellato Damiano Nigro, ha aperto le danze e presentato la rassegna. Lui che, pur non essendo nato qui, da dieci anni vive in alta langa e ne sposa i sapori.



martedì 16 dicembre 2014

Linguine di kamut Monograno Felicetti con crema di cavolfiori allo Zafferanza

Buongiorno!

Si sono conosciuti frequentando la facoltà di Agraria di Milano. Ivan Lalli, Andrea Muscarà, Paolo de Benedetti e Matteo Bertolini, sono quattro giovani (i primi due leva 1986, i secondi 1989) amici che hanno deciso di intraprendere un'avventura agricola coltivando zafferano in Brianza, a Novate Milanese per la precisione. Sono diventati i Mastri Speziali ed io li ho incontrati allo Sheraton Milan Malpensa in occasione di "Il vino è il viaggio, il bicchiere il suo mezzo" e qui mi hanno raccontato cos'è Zafferanza "abbiamo piantato 50000 bulbi, dai quali abbiamo ottenuto il primo raccolto. Il risultato è ottimo, dai sentori floreali e fruttati intensi, in linea col miglior prodotto italiano".
Ne hanno dato un po' allo chef Carlo Molon da provare e lo ha usato per questa ricetta.






lunedì 15 dicembre 2014

L'Albereta Resort in Franciacorta

Buongiorno!

Oggi vi voglio parlare di un suggestivo Resort cinque stelle in Franciacorta, un luogo circondato da un parco secolare, da colline con vigneti. Siamo a Erbusco (BS) a pochi chilometri dal lago di Iseo e a solo un'ora da Milano. Siamo in un luogo che davvero, come dicono loro, soddisfa il piacere di chi vuole "riprendersi il proprio tempo" fra natura, silenzio e  sculture di arte contemporanea.
L’Albereta per me è un luogo magico che "sa coinvolgere i propri ospiti in un’esperienza indimenticabile, perché qui l’arte dell’ospitalità è intesa come capacità di garantire benessere assoluto e sublime piacere dei sensi".
La seduzione colpisce il palato ed il benessere grazie all'alta cucina e alla wellness & medical SPA Espace Vitalité Henri Chenot.
Sono arrivata in un giorno il cui mio unico obiettivo era recuperare energie, rilassare la mia mente ed il mio corpo viziandomi un po'. E nulla è stato lasciato al caso.
"Ho sempre rifiutato di realizzare un altro Spazio in altra sede se non quella di Merano. Fino al giorno in cui due mondi si sono incontrati: lo Spazio Chenot e Terra Moretti, dove si nasconde L’Albereta. Sono stato sedotto dalla creatività, dalla voglia di crescere, di perfezionare, di scoprire nuovi orizzonti, ma anche dall’umiltà, dalla semplicità, dall’ascolto dell’altro che caratterizza “i Moretti”. Con Dominique, mia moglie, abbiamo deciso di creare una nuova identità per la cura di sé, una identità finalizzata alla bellezza naturale che ci permette di ritrovare l’armonia senza trucco, quella che ci dà luce" dichiara Henri Chenot.

venerdì 12 dicembre 2014

Mangiare in riva al lago...alla Veranda

Buongiorno!

Siamo a Moltrasio, ridente paesino che si affaccia sul lago di Como, il mio amato lago di Como, esattamente di fronte a casa mia, Faggeto Lario.
Anche se siamo in una giornata di fine novembre, il Lario dona sempre un fascino unico ed originale a chi viene in visita ad ammirare questi luoghi fra lago e montagna ed un raggio di sole apre scorci che ti rimangono impressi nel cuore, facendoti sognare in riva.
Siamo all'Albergo Posta, di proprietà da ottant'anni ormai della famiglia Taroni.
L'accoglienza di Armando, il titolare, nello storico albergo vista lago è solare e calda in un ambiente confortevole e con qualità dei servizi, ambienti che da sempre sono tappa irrinunciabile per chi percorre l'antica Via Regina e desidera una sosta di ristoro in un hotel a Como davvero unico.
La mia curiosità del giorno è, oltre alla voglia di godermi da un'altra angolatura il piacere di vivere in questa zona, assaggiare i piatti tipici che propongo all'adiacente ristorante La Veranda.
Ovviamente parliamo di piatti tipici della tradizione lariana e ovviamente lo faccio seduta in veranda per poter tenere sotto controllo l'acqua che più mi rilassa nella vita.
In cucina abbiamo lo chef Paolo Amarotti, giovane e timido ma che in cucina parla chiaro.

giovedì 11 dicembre 2014

Bocconcini integrali con roast-beef, Leerdammer Original e cipolla di Tropea caramellata

Buongiorno!

Vi aiuto a rispondere ad una domanda: "cosa portare in tavola per Natale?". Quest’anno ci penserà Leerdammer! 
In collaborazione con Sara e Paolo, gli amici noti come Fico e Uva (da seguire assolutamente anche su instagram per non perdersi le loro foto simpatiche ed originali), Leerdammer propone originali interpretazioni gourmand finger food: i bocconcini integrali con roast-beef, Leerdammer Original e cipolla di Tropea caramellata.
Assaporiamo le suggestive atmosfere natalizie e tutto il sapore di Leerdammer, proposto nelle due versioni delle Fette Naturali Leerdammer Original e delle Fette Leerdammer Il Fondente .









mercoledì 10 dicembre 2014

La più bella cuccuma napoletana

Buongiorno!

La scorsa settimana sono stata a Napoli. L'occasione è nata grazie alla prima edizione della Cuccuma week che si è tenuta dal 24 al 30 novembre, una rassegna di appuntamenti per celebrare il più antico modo di fare il caffè, una settimana per riassaporarne il piacere secondo l’antica tradizione e celebrare la storica caffettiera napoletana. 
Il tutto si è svolto al Gran Caffè La Caffettiera di Piazza dei Martiri che rappresenta la sede dell'Ambasciata del Caffè Kimbo dove, nel corso dell’intera settimana, è stato possibile ammirare un’esposizione di stampe pubblicitarie d'epoca e partecipare a numerosi appuntamenti letterari, teatrali, cinematografici e soprattutto gastronomici. 
Il tutto, con un unico filo conduttore: la Cuccuma, il bricco di rame con il quale si faceva il caffè non solo a Napoli, ma in tutta Italia, nel XIX secolo. 
Sostituita dalla moka dalla seconda metà del 900 se ne erano quasi perse le tracce e sembrava che la Cuccuma fosse sparita dalle case e dalla memoria degli amanti del caffè. A farla tornare alla memoria ci ha pensato Guglielmo Campajola, il patron del Gran Caffè La Caffettiera.

martedì 9 dicembre 2014

Salmone alla liquirizia

Buongiorno!

Un incontro nato per caso, una dolce sorpresa, un nuovo modo per creare in cucina.
Allo scorso Merano WineFestival ho conosciuto Susanne e ho scoperto Lakrids.
La liquirizia è qualcosa di speciale e ha un effetto speciale sulle persone, paragonabile all’amore. Infatti senza amore, la Liquirizia by Johan Bülow non sarebbe quello che è diventata oggi, ovvero la liquirizia in assoluto più apprezzata al mondo dai migliori gourmets del settore. Tutto questo è stato raggiunto grazie all’utilizzo di ingredienti di alta qualità dal gusto intenso e straordinario. Noi amiamo la qualità e desideriamo solamente produrre il meglio. Provala e gustala, se hai il coraggio. Non potrai più farne a meno” (Johan Bulow “ Per gli amanti della liquirizia”).
Susanne mi spiega che Johan Bulow ha fondato la sua piccola azienda nel 2007 a Bornholm in Danimarca e nel giro di pochissimo tempo le sue piantine di liquirizia hanno avuto un successo diffuso ed importante nel mercato danese raggiungendo, grazie ai Media che si sono interessati a questo straordinario prodotto, una grandissima visibilità. Nasce così Lakrids dove si svolge solo lavorazione manuale, dove si usano ingredienti pregiati e nessun tipo di coloranti e componenti artificiali.

venerdì 5 dicembre 2014

Esperienza di gusto con Boscolo Gift

Buongiorno!

L'esperienza di cui vi parlo oggi potrebbe essere per voi un'idea regalo per un amico, parente o collega per questo Natale e non solo.
Uno dei miei ultimi giri di gusto l'ho fatto a Como al ristorante L'Antica Riva grazie al cofanetto Boscolo Gift. Posso dire che con Boscolo Gift hai una scelta ampia e perfetta per ogni occasione, anche quelle più di prestigio. 
Il funzionamento è molto semplice: scegli di acquistare il Boscolo Gift che ti piace di più o che pensi sia il più adatto per la persona a cui vuoi regalarlo. Una volta che hai identificato il cofanetto giusto, lo acquisti nella modalità che più gradisci: puoi acquistare on line sul sito, andare nella tua agenzia di viaggi di fiducia oppure nei negozi specializzati e le librerie rivenditrici in esclusiva. Tu o chi lo riceverà in regalo avrete un anno di tempo per godere del viaggio, del weekend o dell'esperienza proposta. 
All'interno della confezione troverai un voucher che riporterà il codice con il quale potrai procedere alla prenotazione. Conserva con cura il tuo voucher e potrai usarlo quando preferisci entro l'anno dall'acquisto del cofanetto. 
Potrai visualizzare sul sito tutte le proposte che ogni cofanetto prevede: hotels, esperienze, viaggi secondo il cofanetto che hai acquistato o che ti è stato regalato. 
Una volta scelta la tua proposta preferita, puoi prenotare utilizzando il codice del tuo voucher sul sito oppure recarti nell'agenzia di tua fiducia, chiamando il call center oppure,  contattando direttamente il fornitore.

giovedì 4 dicembre 2014

Una cena chiocciolata da Contadi Castaldi

Buongiorno!

Quale miglior occasione per tornare in una cantina amica come quella dei Contadi Castaldi e gustare, oltre al buon vino, anche del buon cibo?
Lunedì scorso sono stata alla cena di presentazione regionale della Guida delle Osterie d'Italia 2015: un appuntamento promosso da Slow Food Lombardia e ospitato nella provincia di Brescia, ad Adro, in Franciacorta proprio nell'azienda vitivinicola Contadi Castaldi. Una location davvero accogliente che spesso si presta a serata a tavola molto piacevoli.
Protagoniste della serata quattro delle Osterie d’Italia di Slow Food: Osteria Mirta di Milano, Osteria Locanda delle Grazie di Mantova, Osteria La Madia di Brione (Bs), Osteria Dispensa Pani e Vini di Torbiato (Bs). 
"Osterie d’Italia celebra quest’anno i suoi primi 25 anni raccontando la ristorazione italiana di tradizione e di territorio nel modo più completo. Sono oltre 1700 i locali recensiti perché custodi e promotori di piatti e materie prime di altissimo valore a un prezzo non superiore a 35 euro (vini esclusi)" mi spiega Eugenio Signoroni, curatore responsabile della Guida Osterie d’Italia Slow Food. In questo volume, oltre alle osterie troverete gli indirizzi dove vale la pena fermarsi per fare acquisti, per un caffè o un aperitivo. A partire dall’edizione 2014 sono segnalati i locali che hanno un orto di proprietà, quelli che offrono ai loro clienti un menù vegetariano, quelli che aderiscono al progetto Mangiare fuori casa dell’Aic (Associazione Italiana Celiachia).

mercoledì 3 dicembre 2014

Pizza e birra a me mi piaci e...sostengo il progetto AssoBirra

Buongiorno!
Pizza e birra a me mi piaci! Sì, anche se ho dovuto fare delle piccole ricerche personali per capire se effettivamente è un abbinamento "lecito".
Gli italiani, soprattutto le donne under 35, hanno una vera e propria passione per l'abbinamento Pizza&birra, lo dice una ricerca Doxa commissionata da AssoBirra. Tuttavia è anche vero che quasi 1 italiano su 3 sarebbe pronto a rinunciare per via di alcuni pregiudizi: il 38% è convinto che pizza & birra gonfi, il 32% crede che faccia ingrassare, mentre il 26% pensa che sia poco digeribile. Ma si tratta di falsi miti che AssoBirra, promuovendo un consumo consapevole della birra, ha deciso di sfatare per riconsegnare a questo abbinamento la giusta dignità e, a tutti gli italiani, il piacere di poterlo assaporare senza troppi pensieri.
Molto spesso si sente dire "mai mettere lieviti su lieviti", "se bevi birra con la pizza è ovvio che tu ti senta gonfio alla fine". Beh ho capito che non è proprio così, il problema del gonfiore nasce da altro.

Al via "La salute vien mangiando" su Odeon TV

Buongiorno!

Ho un bell'annuncio da fare. Sì, bello perché riguarda un team di professionisti amici che fra pochi giorni entreranno in casa vostra. Come? Accendete la TV su Oden l'8 Dicembre alle ore 19,20 e capirete.
"Credo che nella vita sia meglio pensare sempre in grande e non accontentarsi mai, anche quando si ha la fortuna di avere tante cose belle. Per questo, ho deciso di buttarmi in un altro progetto, questa volta in televisione. Con un bel po’ di emozione, vi annuncio che nei prossimi giorni andrà in onda un nuovo programma televisivo, dal titolo La salute vien mangiando" afferma Tiziana Colombo, AKA Nonna Paperina.
Il format è il frutto della ormai consolidata e preziosa collaborazione con il Prof. Di Fede e con la dott.ssa Paola Carassai, due stimati professionisti in campo medico, che l'hanno aiutata e sostenuta in tutti i progetti portati avanti finora. Non solo, al progetto ha collaborato anche l‘APCI Associazione Professionale Cuochi Italiani di Sonia Re.
Il professore e la dottoressa non hanno aiutato solo lei, hanno aiutato anche me, da giugno infatti mi sono sottoposta ai loro esami e, capito il problema, mi sono messa nelle mani del nutrizionista Sacha Sorrentino.
17 milioni di persone in Europa soffrono di qualche forma d’intolleranza o disturbo alimentare. Significa che un numero altissimo d’individui, ogni giorno, deve fare attenzione a quello che mangia e che beve, per evitare di scatenare una serie di disturbi e fastidi di varia natura.

giovedì 27 novembre 2014

L'artista va in cantina...alla Tenuta Tovaglieri di Golasecca (VA)

Buongiorno!

Domenica scorsa ero alla Tenuta Tovaglieri per il secondo appuntamento dell'anno con "L'artista va in cantina", l'idea evento di arte e vino che vede i quadri di Carmelo Todoverto diventare etichette d'autore per bottiglie pregiate.
A maggio eravamo da Vini La Piotta, nell'Oltrepò Pavese e ne abbiamo parlato qui.
Questa volta siamo a Golasecca (VA), nel Parco del Ticino. La Tenuta è inserita in un territorio ideale per la pratica della vita all'aria aperta. Oltre alle qualità paesaggistiche, la zona offre important opportunità turistiche e sportive tra cui musei e parchi a tema, ottimi campi da golf, ed oltre 100 km di piste ciclopedonali. La strada che raggiunge la tenuta è in centro paese e arrampica con una lunga via stretta e chiusa che non ti fa assolutamente pensare di arrivare dove poi arrivi, un luogo aperto, un luogo dove respirare a pieni polmoni e goderti la natura. Ci sono anche le galline che ti fanno compagnia.
Giuliana Tovaglieri è la titolare e si occupa in toto della cantina, dell'agriturismo e del B&B.
L’attività principale dell’azienda agricola è quella della coltivazione delle viti: oltre un ettaro e mezzo di viti delle viti Nebbiolo, Barbera, Merlot, Brachetto, Pinot nero e Chardonnay. 

sabato 22 novembre 2014

Al telefono con... Roberta Liso, la vincitrice della seconda edizione di Bake Off Italia

Buongiorno!

Ieri sera su Real Time (Canale 31 digitale terrestre free Sky canali 131, 132 e in HD, TivùSat canale 31) è andato in onda il gran finale di stagione di “BAKE OFF ITALIA – DOLCI IN FORNO”. 
Dolce dopo dolce, sfida dopo sfida, finalmente a Villa Arconati è arrivato il grande giorno. Benedetta Parodi e i due giudici Ernst Knam e Clelia D’Ononfrio hanno messo alla prova i tre concorrenti rimasti in gara, chiedendo loro la perfezione.
Dopo 11 episodi, che hanno registrato uno strepitoso successo d’ascolti con una media di 855.000 telespettatori e una share del 3.3%, Federico, il broker romano, Roberta, la studentessa pugliese, e Stephanie, la mamma americana, si sono contesi il titolo del miglior pasticcere amatoriale.
Una serata ancora più emozionante grazie alla presenza in studio del pasticcere italoamericano più famoso d’America: Buddy Valastro (vi ricordate quando l'ho intervistato? Trovate il post qui).

giovedì 20 novembre 2014

The sailor chef: Fabrizio Albini

Buongiorno!

Valigia pronta, pieno alla macchina fatto e curiosità in modalità ON. Direi che sono pronta per il mio nuovo viaggio di gusto in Franciacorta. Parto fra poco per due giorni a Cappuccini Resort a Cologne (BS) dove incontrerò lo chef Fabrizio Albini per una esperienza di scuola di cucina con lui e anche di piacevole relax.
Di ciò che vivrò vi racconterò e potrete seguirmi con #cappucciniresort oggi e domani.
Di Fabrizio Albini vi parlo ora perché con lo chef ho già avuto modo di far due chiacchiere e di assaggiare piatti. Anzi, vi lascio direttamente la sua presentazione con parole sue. Chi meglio di lui può presentare il sailor chef?
"Se è vero che l’uomo è ciò che mangia…io ci aggiungo che è anche ciò che vive, prova…e soprattutto cucina!" questo il suo motto.
"Mi chiamo Fabrizio Albini, sono nato a Brescia il 28 febbraio 1976 da Luigi, ex-macchinista nelle ferrovie dello stato e Franca.
La mia infanzia è trascorsa a Roncadelle, paese nella periferia di Brescia dove sono cresciuto serenamente in compagnia di mia sorella Stefania e di molti amici.
All’età di 22 anni ho sentito il bisogno di mettere il naso nel mondo fuori. Quel che mi circondava mi aveva plasmato e aiutato a diventare grande con grandi valori e insegnamenti, ora avevo bisogno di mettermi alla prova.

venerdì 14 novembre 2014

"Lattosio. L'intolleranza? La cuciniamo"

Buongiorno!

E' stato presentato ieri sera, all’Hotel De la Ville di Monza, il secondo libro di Tiziana Colombo “Lattosio. L’intolleranza? La cuciniamo”.
Questo volume prosegue la collana di libri di cucina dedicata da Silvana Editoriale alle intolleranze alimentari.
Dopo la prima uscita che parlava di nichel, questa seconda pubblicazione offre utili consigli e ricette a tutti coloro che hanno scoperto di essere intolleranti al lattosio, ovvero di non avere gli enzimi utili a digerire questo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati.
L’autrice, con la passione che sa trasmettere chi vive in prima persona tale problematica, offre in queste pagine tutte le informazioni necessarie per affrontare i disagi connessi a questo disturbo, che colpisce il 70% della popolazione dell’Europa meridionale.
I capitoli introduttivi fanno il punto sugli alimenti da evitare – non solo latte e formaggi, ma anche molti prodotti in cui il lattosio compare perché utilizzato dall’industria alimentare – e passano in rassegna le valide alternative presenti in commercio, di origine vegetale.
Seguono un centinaio di gustose ricette, suddivise in antipasti, primi, secondi, contorni e dessert, di cui molte offerte da chef di fama internazionale.

mercoledì 12 novembre 2014

Mauricio Acosta, chef del ristorante Luce al Gargantini di Lugano in Svizzera, al Merano WineFestival

Buongiorno!

Lo abbiamo intervistato nel ristorante dove lavora e ne abbiamo parlato qui, lo abbiamo rivisto in action nel ristorante dove aveva lavorato e ne abbiamo parlati qui, lo abbiamo presentato in GourmetArena al Merano WineFestival di questa ultima edizione appena terminata e ne parliamo ora.
Mauricio Acosta fa parlare e non potrebbe essere diversamente.
Domenica si è esibito nella Chef's Challenge a Merano ed io ho avuto il piacere di affiancarlo mentre lui cucinava.

"A mangiar si inizia dalla testa" così ha chiamato il piatto e ha poi preso il muso, le orecchie, la guancetta e la lingua del maiale nero di Calabria e ha creato: paté di lingua e tartufo uncinato di Calabria, guancetta brasata al mosto cotto e croccante di caciocavallo podolico, orecchio con passata di friggitielli e cipolla di Tropea IGP in agrodolce, muso laccato alla nduja di Spilinga presidio Slow Food, sabbia di patate Silane e cedro.
Ricordo che il ristorante dove lavora, il Luce al Gargantini di Lugano (Svizzera), è un ristorante calabro-argentino di proprietà di Domenico Lo Preiato e che Mauricio ha origini uruguaiane. Nella piazza di Merano ha voluto portare i sapori selezionati della Calabria.

martedì 11 novembre 2014

Merano WineFestival 2014 #day1: le etichette di Bio&Dynamica

Buongiorno!


E' terminata ieri la mia personale seconda edizione al Merano WineFestival come blogger della GourmetArena.
Tante le cose da raccontarvi, tante le fotografie da mostrarvi.
Inizierei da quando si sono aperte le porte del Kurhaus, il palazzo liberty situato nel centro di Merano che ospita da sempre la manifestazione legata al vino e non solo.
Il venerdì, primo giorno del Merano WineFestival, è dedicato come tradizione a bio&dynamica, ovvero la selezionata rassegna di cantine che praticano viticoltura biologica, biodinamica e/o naturale. La rassegna, nata nel 2005, è giunta quest’anno alla nona edizione, presenta al pubblico ben 60 vignaioli, italiani ed europei, che hanno scelto di coltivare le loro vigne e produrre i loro vini lavorando “secondo natura”, o seguendo la filosofia steineriana, ma sempre con l’obiettivo primo di salvaguardare e valorizzare il territorio attraverso l’adozione di una viticoltura sostenibile e rispettosa della natura.
Considerata la mia passione per le etichette, ho pensato di crearmi i giri di degustazione partendo proprio dalle etichette che più mi hanno colpito.

Jelly di melograno e meringa

Buongiorno!

Siamo arrivati al dolce, ultima ricetta dello chef Riccardo Cominardi per "I colori dell'autunno a tavola". Usiamo il melograno e le gallette di grano saraceno. Questo è il mio dolce ideale per la colazione.

Ingredienti:
200 gr di arilli di melograno
100 gr di mela
60 gr di fruttosio
5 gr di gelatina in fogli
4 gallette di grano saraceno
4 ciuffi di menta
per la meringa
2 albumi
50 gr di fruttosio 
qualche goccia di succo di limone

Procedimento:
Cuocere per 20 minuti circa il melograno con la mela e il fruttosio. Unire la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda. Togliere dal fuoco, frullare il composto e passare in un colino. Mettere in un contenitore e riporre in frigorifero per almeno 2 ore.
Montare gli albumi ben fermi ed incorporare dall'alto verso il basso il fruttosio precedentemente ridotto in polvere con un frullatore.
Adagiare le gallette in 4 piatti. Mettere il jelly in una sacca da pasticceria e farcire le cialde.
Coprire con spuntoni di meringa e dorare con un bruciatore o all'interno di un grill, facendo attenzione a non sciogliere il jolly. Decorare con il ciuffo di menta.

mercoledì 5 novembre 2014

Scaloppa d'orata con porcini crudi

Buongiorno!

Ancora una ricetta donata dallo chef Riccardo Cominardi.
Questa volta cuciniamo pesce, una scaloppa d'orata con porcini crudi. Prima di cucinare impariamo a sfilettare e spinare.

Ingredienti:
2 orate da 400-600 gr
4 funghi porcini medi integri
1 manciata di spinacini novelli
1/2 limone
olio evo
sale
pepe

Procedimento:
Sfilettare e spinare le orate. Scaloppare ogni filetto in tre fette alte pochi millimetri e stenderle senza sormontarle su un foglio di carta da forno oliato e adagiato sopra una teglia.
Salare, pepare, spruzzare con qualche goccia di limone, spennellare uniformemente le scaloppe con altro olio e infornare a 200° per 3-4 minuti.
Pulire i funghi e tagliarli a fettine molto sottili, unire gli spinacini e condire con sale e pepe.
Una volta cotti i filetti, utilizzare l'olio di cottura delle scaloppe per condire i funghi.
Adagiare l'insalata di porcini sopra il piatto e coprire con le scaloppe.

lunedì 3 novembre 2014

Basilico Bianco: una pizza e una storia vera

Buongiorno!

Volete sentire una bella storia? Ve la racconto. Parla di forza di volontà, passione e coraggio di reinventarsi un mestiere, parla di Gianfranco Canziani e del nipote Andrea.
Siamo a Gallarate, in provincia di Varese. Gianfranco da generazioni era titolare di una officina meccanica in zona, settore colpito dalla crisi (lo so bene io che ho lavorato nelle risorse umane proprio in questa cittadina e che, a seguito dell'andamento del mercato, sono scappata per darmi al food). Dopo anni di meccanica si ritrova a dover far valutazioni e a dover pensare ad una alternativa di business. Uno con la sua professionalità potrebbe pensare a tutto tranne a quello che, alla fine, ha pensato lui.
"L'ingrediente segreto nella vita è lo spirito con il quale si affronta il quotidiano" mi dice Gianfranco "era il momento di svoltare e l'idea mi è nata da una passione personale. Girando da anni per locali della zona ho notato che, a mio avviso, mancava un qualcosa. A me piace molto la pizza e non riuscivo a trovare un posto dove mangiarla come a casa mia, un posto che non mi lasciasse la sensazione di pesantezza, un posto che mi facesse dire di esser sazio con gusto e benessere". 

venerdì 31 ottobre 2014

Salotti del Gusto a Villa Condulmer a Mogliano Veneto (Treviso)

Buongiorno!

Si avvicina l'appuntamento con Salotti del Gusto a Villa Condulmer a Mogliano Veneto (Treviso) il prossimo 29 e 30 novembre. Questa edizione sarà dedicata al legame tra cibo e benessere: in che modo ciò che mangiamo influisce sul nostro umore? Ci saranno otto Chef di fama nazionale che si confronteranno ed si esibiranno sul tema della cucina sana nei “salotti culinari” a “Prima Classe Chef Experience”. Del formar abbiamo già perlato, unisce l’entertainment, al mondo del wine e del food, alla cultura e allo spettacolo con una forte componente lifestyle.
Qualche sera fa c'è stata a Milano, al Principe di Savoia, la presentazione con la consegna dei “Premi Perla” ai protagonisti dell’enogastronomia, del giornalismo, della cultura e dello spettacolo.
Sono saliti sul palco i critici Edoardo Raspelli, Roberta Schira, Davide Oltolini, chef Hirohiko Shoda, il campione del mondo Ais in carica Luca Martini e la food blogger Chiara Maci.

giovedì 30 ottobre 2014

Più lo conosci, più ti piace!

Buongiorno!

Il nuovo trend è "Più lo conosci, più ti piace".
Questo è il claim della nuova campagna pubblicitaria del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola, presentata in una conferenza stampa alla presenza di Renato Invernizzi, Presidente del Consorzio Gorgonzola, lo chef pluristellato e superstar televisiva Antonino Cannavacciuolo, protagonista degli spot, il medico nutrizionista Nicola Sorrentino, a mediare c'era Gioacchino Bonsignore, curatore della rubrica Gusto del TG 5.
Durante i cinque spot, Antonino Cannavacciuolo sarà alle prese con cinque gustosi piatti a base di Gorgonzola Dop. Il gusto e la versatilità di questo formaggio (terzo formaggio per importanza nel panorama italiano dei formaggi vaccini DOP) sono note al simpatico chef di origini campane, ma con base nel novarese, principale centro di produzione del gorgonzola; l'intento degli spot è quello di mostrare le qualità nutrizionali proprie di questo formaggio unico.

mercoledì 29 ottobre 2014

Zuppetta d'orzo con castagne al miele e spiedino di polpette

Buongiorno!

Un'altra ricetta per voi dalla cucina dello chef Riccardo Cominardi.
Durante il corso, dove insegna a servire i colori dell'autunno a tavola, ha servito questo primo classico del momento ma con un tocco in più.

Ingredienti:
120 gr di orzo perlato ammorbidito in acqua fredda 5-6 ore prima
1 carota
1/2 cipolla
1 foglia d'alloro
1 pomodoro
100 gr di castagne bollite
1 cucchiaio di miele di castagno
olio evo
per le polpette
120 gr di macinato di vitello
40 gr di parmigiano reggiano
1 ciuffo di prezzemolo tritato
1 albume
latte di soia per ammorbidire q.b.
sale
pepe
noce moscata

martedì 28 ottobre 2014

Il mio Salone del Gusto 2014 in qualità di inviata speciale di LifeTaste TV

Buongiorno!

Oggi vi racconto di quel giorno in cui mi telefonarono e mi dissero "Ciao, ti va di andare al Salone del Gusto a Torino e di farci da inviata speciale LifeTaste TV?". E del giorno dopo in cui mi ritelefonarono e mi fecero un corso accelerato per diventare la perfetta inviata speciale.... e del giorno in cui io partii e mi ritrovai un operatore ad aspettarmi ed un microfono in mano (da posizionare al secondo bottone di una giacca da chef o tra il primo e il secondo di una camicia..."e questa che ha la maglietta??").
E’ terminata ieri la decima edizione del Salone del Gusto e Terra Madre ed è terminata la mia mission per il servizio di LifeTaste TV (speriamo non sia ogni due anni come il Salone!!!!), la Web TV dedicata all’enogastronomia italiana in tutte le sue sfumature "una struttura giovane, dinamica e sempre sul pezzo".
La mia giornata da inviata speciale ha avuto un inizio molto stressante in mezzo al traffico autostradale e a quello di Torino che per cinque giorni è stata invasa dagli appassionati del food che non si sono lasciati sfuggire l’appuntamento goloso. Diciamo pure che anche il ritiro del biglietto e il superamento dei tornelli, seppur con in mano un ingresso stampa, è stato più che da signorina buonasera da centroavanti di sfondamento. Ma sono entrata, con quei 30 minuti di ritardo al primo appuntamento, ma entrata.

lunedì 27 ottobre 2014

Coffee Studio 7 Gr. a Milano

Buongiorno!

Ha aperto a Milano, in Via Valparaiso 9, il primo Coffee Studio 7Gr., un format innovativo che mira a diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli amanti del caffè, dell'autentico espresso italiano. 
Io ci sono stata, sono passata il giorno dell'inaugurazione a salutare Daniela e Anna Mauro, titolari di 7Gr..
"Coffee Studio è il nostro primo punto vendita “fisico”, siamo una giovane azienda milanese che ha fatto della qualità la propria missione e che dal 2009 propone a un pubblico di appassionati le sue pregiate miscele espresso, macchine, accessori e altri ricercati articoli per la caffetteria, fino ad oggi venduti esclusivamente online sul sito www.7gr.it" spiega Daniela.
In questa nuova location sarà possibile trovare un’offerta completa ed esclusiva legata al mondo del caffè, ma non solo. "Il nostro obiettivo principale è quello di far sì che i clienti non si limitino a scegliere e ad acquistare un prodotto, ma possano anche assaggiarlo, sperimentarlo e conoscerlo. Il consumatore diventa così partecipe a tutto tondo della filosofia di 7Gr."

mercoledì 22 ottobre 2014

Mangiare un toast 15x17 ammirando Botticelli

Buongiorno!

La settimana scorsa a Milano, in Piazza Argentina, è stata inaugurata la prima sede meneghina della Toasteria Italiana.
Simioni Ferdinando, responsabile sviluppo franchising Italia e estero, ci ha presentato il progetto partendo dalla scelta della location, che ha un potenziale di vendita non indifferente e mette le basi di garanzia per un primo successo.
Appena entri in Toasteria noti subito gli affreschi con le opere di Botticelli sui muri "Quando abbiamo dato il compito di sviluppare l'idea all'architetto Marco Lucchi, che si è occupato anche del Billionaire e dei locali in riviera romagnola e nel sud est asiatico, l'imput era di trovare un format che trasmettesse il concetto di eccellenza e italianità. Ecco che il Rinascimento arriva come giusta risposta negli affreschi e nelle idee" ci spiega Simioni.

lunedì 20 ottobre 2014

Tennent's presenta: Gluten Free Beer

Buongiorno!

"Rispetto ad altre birre questa è una birra pensata per il mercato generalista, con una attenzione a non alterarne le caratteristiche che ne fanno la qualità ma attenzione anche a togliere il glutine". Così viene presentata la nuova birra Gluten free della Tennent's al Barcelò Hotel di Milano.
Da beerlover posso dire di aver assaggiato una birra dal gusto e dalle qualità mantenute pur essendo una birra per celiaci.
Ormai di intolleranze ne parlo da un po' e non è una novità che la celiachia sia in crescita continua, lo dimostrano studi e statistiche quotidiane.
"Abbiamo pensato di non utilizzare cerali privi di glutine ma gli stessi che utilizziamo per le altre birre, abbiamo deciso di intervenire con operazioni di degluteizzazione per non dare ai celiaci una qualità inferiore e dare a tutti lo stesso gusto ma più sano". 
Andrea Pozzi ci spiega come è nata l'idea e cosa è stato fatto per svilupparla. "Il problema della celiachia è frequente anche fra i miei amici e conoscenti, lo spazio dedicato nel mercato al senza glutine è in aumento.  Una sera un amico mi chiede di fargli una birra buona senza glutine e inizia la mia personale sfida che porto sino in Scozia ai mastri birrai, un progetto segreto che ha come tester bevitori sani, se loro l'apprezzano abbiamo vinto, mi son detto".

martedì 14 ottobre 2014

Finalmente in vendita il nostro primo libro di ricette..."Sforni...le ricette"

Annuncio importante!!!!!


E’ un anno che io e lui ne parliamo.

Due anni fa, o poco più, l’ho aiutato con il suo primo libro “Storia di vita familiare”, una lettera aperta scritta al cugino che voleva sapere chi fosse la sua famiglia, un cognome citato nei film del passato, una storia che parte dalla Toscana e arriva in Lombardia passando per la guerra.

Oggi ho fra le mani il secondo libro “Sforni…le ricette”.

Lei ha una grandissima cultura enogastronomica acquisita con il tempo e con i suoi viaggi, perché non la mette nero su bianco? Facciamo insieme il secondo libro di Cesare Sforni, parliamo di cibo questa volta e io l’aiuto ancora” e così è stato. 

Non si è fatto molto pregare, a lui piace scrivere, lo ha nel sangue, ha preso un po’ dalla sorella con la quale ha ricordato episodi nel primo libro. Si mette davanti al computer di suo figlio per due o tre mesi, ogni giorno, e mi consegna le sue pagine fitte fitte e mi dice “Ecco le ricette che mi ricordo e che faccio tuttora, adesso sistemale e… quando mi porti il libro?”.

Il suo impegno era da ben ripagare, un settantaseienne abituato alla macchina da scrivere che mi scrive un libro in poco tempo scontrandosi con la tecnologia ha solo da esser ammirato.


Code di gambero al rosmarino con quenelle di zucca e fili di cavolo nero

Buongiorno!

"Riccardo Cominardi è un artista, non per modo di dire, lo è veramente grazie alla sua passione per la pittura. La cura nella scelta degli ingredienti e l'attenzione per l'equilibrio sono la sua filosofia nel piatto, da anni ha fatto della dieta a Zona il suo stile di vita, che ha riportato anche nella sua cucina. Ciò che crea deve appagare tutti i senti: non solo il palato ma anche la vista. E deve regalare benessere, che vuol dire piacere e salute. La sua cucina è frutto dell'influenza di sapori e tradizioni di popoli differenti, che si diverto a mixare come colori presenti su una tavolozza per realizzare nuove sfumature di gusto e piacere" così vi presentavo mesi fa lo chef in questo post.
E ricconi ancora con lui ad uno dei suoi corsi in collaborazione con la nutrizionista Emanuela Russo. Questa volta siamo a Cuciniamo, la scuola di cucina di Desio (MB), e parliamo de "I colori dell'autunno a tavola" sempre nel rispetto della dieta a zona e della cucina salutista.
Oggi vi lascio la ricetta delle code di gambero al rosmarino con quenelle di zucca e fili di cavolo nero.

lunedì 6 ottobre 2014

"Cosa vuoi di più dalla vita?"..."Un Lucano!"

Buongiorno!
 
Alzi la mano chi, almeno una volta nella sua vita, non ha mai citato la famosa frase tormentone pubblicitario "Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!". Devo ammettere che un po' di emozione viene nello stare nella stessa stanza con chi ha fatto la storia dell'amaro Lucano.
Pochi giorni fa ero all’Hotel dei Cavalieri di Milano proprio con la famiglia Vena a festeggiare i primi 120 anni di Lucano. Pasquale Vena ha ripercorso le tappe fondamentali della storia dell’azienda, fiore all’occhiello dell’industria e della cultura italiana. Con lui la moglie Rosistella Provinzano e i figli Francesco e Leonardo che hanno parlato del futuro, soprattutto in termini di comunicazione. In questa occasione è stato annunciato il nuovo testimonial di Lucano, che sarà lo chef stellato Bruno Barbieri e sono state inoltre presentate le due linee ristorazione: la “linea anniversario” (che comprende l’Amaro Anniversario, la Sambuca, il Limoncello e il Cordial Cafè) e la “linea fratelli Vena” (con il Nocino, il Mirto e la Liquirizia).
Sono con la famiglia che dopo 120 anni riesce a rilanciare il marchio nel mondo con progetti a livello internazionale e che ha una bella storia che ci dona speranza ed un modello da seguire.


Siamo giunti alla quarta generazione di produttori di amaro che ancora oggi seguono le fasi di lavorazione di un tempo. Dalla ricetta segreta di Pasquale Vena, la sapiente miscelazione di più di 30 erbe, tra cui l'assenzio, l'angelica, il sambuco e la genziana, dal gusto deciso ed equilibrato apprezzato in tutto il mondo, è l'amaro più conosciuto d'Italia da bere liscio, freddo con ghiaccio o con una scorza di arancia, ottimo per cocktail.

giovedì 2 ottobre 2014

Ravioli al nero di seppia con ripieno di ragout di pesce

Buongiorno!

Torna l'appuntamento con lo cheffino e le sue ricette.
Oggi Christian Bosco ha preparato per noi i ravioli al nero di seppia con ripieno di ragout di pesce.

Ingredienti:
100 gr di farina 00
1 uovo
1 bustina di nero di seppia
200 gr di ricotta
50 gr di gamberetti
50 gr di salmone
sale
pepe
scorza di limone
sugo di pomodoro

mercoledì 1 ottobre 2014

Apre il Bianchi Cafè & Cycles a Milano

Buongiorno!

Una sorta di ritorno a casa per l'azienda che nasce nel 1885 ed oggi torna qui, nella città di nascita, con un locale alternativo "un locale destinato a diventare un must per chi ama le biciclette di qualità assoluta, l’italianità ed uno stile di vita sportivo". Il Bianchi Cafè & Cycles di Via Cavallotti, a pochi passi dal Duomo e dalla centralissima Piazza San Babila, ripropone il format di già successo all'estero (Stoccolma, Tokyo e Svezia) ed è segno di riconoscibilità e prestigio dell'azienda, un modo di interpretare la passione per la bici in maniera alternativa e diversa.
Siamo contemporaneamente in un negozio di biciclette e in un caffè restaurant, un punto di incontro fra biciclette, tecnologia, design e passione italiana.
Salvatore Grimaldi, proprietario del marchio dal 1995 e Presidente dell'azienda nonché imprenditore italiano che ha scalato le vette del successo dal 1952 (quando lasciò la natìa Puglia per trasferirsi in Svezia) ad oggi, apre la conferenza salutando e ringraziando in maniera emozionata "Sono fiero del team creato alla Bianchi giunta quasi ai sui 130 anni di vita, qui c'è sia l'anima celeste che un cuore, cose difficili da trovare per un imprenditore. Osservando l’interno dei punti vendita tradizionali – racconta Grimaldi – mi resi conto che c’era bisogno di un luogo che avesse una personalità precisa, che trasmettesse l'esclusività dei prodotti e l’italianità di Bianchi. Da qui l’idea di abbinare alle bici quello che maggiormente caratterizza l’Italia nell’immaginario collettivo: la creatività, il design, l’arte, il cibo, il vino… Sono felice per questo di portare il Bianchi Cafè & Cycles nel cuore di Milano”.

martedì 30 settembre 2014

Tra farina bona e cicitt di capra...scopriamo il Ticino con Mauricio Acosta

Buongiorno!

Vi ricordate che nemmeno un mese fa sono stata a Lugano in Svizzera al Luce al Gargantini per pranzo? Vi ricordate che vi ho parlato dello chef Mauricio Acosta? In quella occasione ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzare la sua cucina come vi ho raccontato in questo post. Conquistata letteralmente dalla sua guancetta di maiale brasata al Merlot, lo rivedo con piacere ieri sera allo Sheraton Milan Malpensa per il consueto appuntamento con "Il vino è il viaggio...il bicchiere il suo mezzo". Il tema della serata era incentrato sull'incontro del Canton Ticino con la Valcalepio.
L'Executive Chef Enrico Fiorentini ha avuto un ospite d'eccezione in cucina questa volta, un amico, un ex collega. Eh sì perché Mauricio ha lavorato allo Sheraton Milan Malpensa seguendo con Fiorentini, Molon e Caruso l'apertura dell'hotel.
"Sono molto contento di rivedere alcuni dei miei ex colleghi, persone belle con le quali mi trovavo molto bene e delle quali conservo un piacevole ricordo" mi dice Mauricio alla fine del cooking show.
"Siamo molto contenti di avere con noi stasera lo chef Mauricio Acosta, un nostro ex collaboratore, una persona vera e di eccezionale bravura. Un professionista che ha seguito con passione la sua strada e che con successo la continua" dice Fiorentini mentre presenta l'inizio della serata.
"Bellissimo vedere come Mauricio sia emozionato di essere qui, fantastica l'accoglienza che abbiamo avuto e sono molto felice che ci sia tanta gente" sono le battute a caldo di Domenico Lo Preiato, titolare del Luce al Gargantini, durante il cooking show. 

lunedì 29 settembre 2014

Giro del gusto: la Svizzera verso Expo 2015

Buongiorno!

La Svizzera, si sa, è il paese del buongoverno, dell'ordine, dell'efficienza, della puntualità e della pulizia. Quando si parla di Svizzera si associano le parole cioccolato, formaggiorologifarmaceutica. Lo so bene io che abito al confine e che ogni tanto sdogano grazie alla mia passione per la montagna (perché anche a natura lì siam messi bene).
In occasione di Expo 2015 la Svizzera vuole raccontarsi all'Italia e al resto del mondo attraverso le sue eccellenze.
Nasce così Giro del Gusto 2014 "un'iniziativa pensata come percorso itinerante attraverso il quale presentare al pubblico italiano una Svizzera conviviale da gustare attraverso le sue specialità alimentari".
"Nutrire il pianeta, energia per la vita", argomento focale di Expo, è una perfetta cornice per la Svizzera che intreccia tradizione e modernità, una Svizzera che della sviluppo sostenibile ne fa il suo motore di crescita, che investe nella ricerca scientifica e nel sistema educativo sostenendo il progresso e la formazione professionale, che attraverso le infrastrutture di trasporto efficienti offre la possibilità di scoprire la città, la natura e i paesaggi inesplorati.

mercoledì 17 settembre 2014

Il pollo alla Marengo di Massimo Mentasti

Buongiorno!

Il pollo alla Marengo
Continuano gli appuntamenti con #socialfoodewine, il format che racconta sul web le eccellenze piemontesi ideato da BITEG – Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico in collaborazione con le ATL (Aziende Turistiche Locali), gli operatori turistici, i produttori del territorio e Carlo Vischi.
"C'è bisogno di fare lavoro di squadra, ogni produttore faccia qualcosa perché si alzi la voce dei prodotti del territorio. Oggi generare contenuti fotografici aiuta". Così ha inizio il momento di incontro della scorsa settimana, un momento di confronto e formazione sul Social Media Marketing, su come oggi la comunicazione è cambiata e sulla strada che ha preso.
Il tutto si svolge a Gavi a Villa Sparina, in una scenografia immersa nel verde, fra vigneti immensi e un grande orto, fiori, il posto perfetto dove respirare aria di ospitalità grazie anche agli arredi eleganti e confortevoli.

martedì 16 settembre 2014

Chocolate Duomo Cake

Buongiorno!

Siamo nel cuore di Milano, dietro alla Scala esattamente. Un tempo qui sorgeva una banca, poi il bar Victoria e ora, da metà luglio 2014, c'è il primo T'a Milano Store & Bistrot per mano della famiglia Alemagna.
Come spiegano Tancredi e Alberto, quarta generazione della famiglia,  "T'a Milano Store & Bistrot è un concept che avevamo in mente sin da quando, sette anni fa, abbiamo fondato il nostro marchio. Abbiamo da subito voluto che l'artigianalità del processo produttivo sposasse qualità e design in tutte le diverse anime dell'azienda. T'a Milano Store & Bistrot è il luogo in cui tutto questo finalmente prende forma: nella pasticceria e caffetteria sofisticata, nel ristorante gourmet, nel raffinato cocktail bar, nel flagship store. Si tratta di un concept che ha le sue radici nella tradizione culinaria italiana, ma dal respiro internazionale. Per questo il primo T'a nasce nella nostra Milano, ma stiamo già valutando l'esportazione del format, in toto o nelle sue singoli parti. Grazie alla nostra esperienza siamo in grado di adattarlo alle diverse specificità dei singoli paesi".

lunedì 15 settembre 2014

Biscotti al kamut e nocciole

Buongiorno!

Sono iniziati da giorni gli esperimenti in cucina. 
La scelta nasce dall'esigenza e dalla voglia di mangiare dolci buoni ma sani, sostituendo tutto ciò che ho eliminato dalla mia alimentazione per sentirmi meglio io: quindi niente burro, zuccheri limitati, dove si può niente glutine e niente latte.
Non mi è facile trovare il giusto bilanciamento fra burro e olio o zucchero e stevia, ma pian piano sto migliorando. 
L'altro giorno ho preparato questi biscotti per colazione. Sono fatti con farina di kamut e nocciole (sempre quelle a km zero che avevo raccolto qualche domenica fa).