Buongiorno!
Il pero era una pianta coltivata già da più di 4000 anni in Asia e in Europa, veniva consumata dai greci (è ricordata da Omero) e in seguito dai romani. Durante il Medio Evo questo frutto perse la sua popolarità, riconquistata a partire dal diciottesimo secolo.
Ne esistono di grandi varietà (william, abate. kaiser...).
Disponibile per gran parte dell'anno, la pera è ricca di zuccheri semplici, specialmente fruttosio. La prevalenza di potassio la rende adatta ad una dieta iposodica.
Leggo qui che si tratta di un frutto estremamente digeribile, apprezzato per il suo gusto zuccherino che si conserva bene a bassa temperatura, ma va consumato a temperatura ambiente. Può accompagnarsi al formaggio piccante (in questo modo si ottiene un piatto bilanciato in grassi, proteine e carboidrati), a varie pietanze oppure può essere utilizzata per la preparazione di dolci, macedonie, confetture e succhi. Un altro modo tipico di consumare la pera è cuocendola in acqua, con l'aggiunta di zucchero e di aromi. La pera è uno dei frutti più adatti all'alimentazione dei bambini, fin dallo svezzamento (cit).
Ingredienti (per 3 porzioni):
20 pavesini
200 ml panna da montare
vino rosso
2 pere
per la bagna:
latte
decorazione:
pezzetti di pera
Procedimento:
Montare a neve la panna.
Lasciar cuocere le pere, tagliate a pezzetti, in un po' di vino rosso.
Quando le pere sono pronte, unirle alla panna mescolando molto lentamente.
Bagnare con il latte i pavesini.
Iniziare a ricoprire la superficie con il primo strato di pavesini imbevuti di latte, ricoprire con la panna alle pere, procedere con il secondo strato di pavesini e ricoprire con un altro strato di panna.
Per decorare ho messo dei pezzetti di pera.