Se io facessi il fornaio
vorrei cuocere un pane
cosi grande da sfamare
tutta, tutta la gente
che non ha da mangiare.
Un pane piu grande del sole,
dorato, profumato,
come le viole.
Un pane cosi
verrebbero a mangiarlo
dall’India e dal Chili
i poveri, i bambini;
i vecchietti e gli uccellini.
Sarà una data
da studiare a memoria:
un giorno senza fame!
Il piu bel giorno di tutta
la storia.
vorrei cuocere un pane
cosi grande da sfamare
tutta, tutta la gente
che non ha da mangiare.
Un pane piu grande del sole,
dorato, profumato,
come le viole.
Un pane cosi
verrebbero a mangiarlo
dall’India e dal Chili
i poveri, i bambini;
i vecchietti e gli uccellini.
Sarà una data
da studiare a memoria:
un giorno senza fame!
Il piu bel giorno di tutta
la storia.
G. Rodari
Buongiorno! Come va bloggerini?????
Ieri sera ero sul balcone dei miei genitori e sono giunta a questa conclusione: Moira Orfei è passata da casa nostra e ha liberato animali in eccesso.....eh sì perchè non è possibile.....dopo i cinghialetti (sono stati avvistati in altri prati di altri paesi sempre in branco), i cerbiattini mangia pane e sale (mio papà si diverte tanto a lasciare il cibo sul solito sasso!), ieri sera.....due volpini!!!! Ora, io credo che sia uno scherzo di qualcuno, perchè nemmeno ai miei genitori è mai capitata una cosa del genere, tutte le sere il bosco si anima come mai in 50 anni.....mio papà ha perso di credibilità al bar...ogni giorno va a cercare l'esperto di animali in paese e chiede cose diverse....ormai ha quasi 70 anni...è lecito che pensino che sta perdendo i colpi....ma io sono testimone.....i volpini ieri li ho visti pure io =) A questo punto mancano solo le caprette che vorrebbero mettere i boys (mangerebbero l'erba e loro eviterebbero di far fatica).
Comunque, oggi vi lascio la ricetta di un pane...goloso.
L'ho trovato su Pronto Subito di giugno e mi ha preso la voglia di farlo. E' stato servito in terrazza per un aperitivo sabato sera e ne siamo rimasti soddisfatti. A volte basta poco per creare piatti originali, più che altro di grande effetto scenico.
Ingredienti:
per il pane
500 gr di farina della Molino Chiavazza
1 bustina di lievito di birra
3 cucchiai di olio evo
un cucchiaino di sale
250 ml di acqua tiepida
per il ripieno
mortadella
formaggio a fette In.Al.Pi.
rucola
pesto
Procedimento:
per il pane ho seguito le solite procedure usando la mia mitica macchina per il pane.
Una volta "sfornato", ho tagliato una fettina, ho scavato togliendo la mollica e lasciando almeno 2 cm a lato ed ho spalmato il pesto sui lati (tanto pesto).
Ho poi inserito uno strato di mortadella, uno di rucola e uno di formaggio.
Ho richiuso la pagnotta, l'ho avvolta nella pellicola e ho lasciato riposare in frigor.
Giunta l'ora dell'aperitivo......
Molto carino! E squisito!!!!!
Baci....causa problemi con blogger...passerò da voi più tardi (comunque ora ho risolto...se avete bisogno vi spiego come)