A Nonna Papera tu alla sera devi solo dire a che ora è la sveglia e se deve preparare gli scarponcini o il costume....e lei si organizza =)
Sabato mattina sveglia alle 6 e scarponcini pronti vicino alla porta....destinazione Baldiscio (Svizzera) atto secondo. Se vi ricordate ne avevo già parlato, c'ero già stata, ma il tempo era sfavorevole e abbiamo dovuto abbandonare l'idea della cima...sabato il tempo era favorevole quindi...6 ore e mezza di camminata con 1000 metri di dislivello e tanta stanchezza la sera, ma...
Camminare fa bene....lo si legge anche in questo articolo di Piedibus Lecco.. "per quanto riguarda l'apparato osteo-artro-muscolare, camminando si migliora il tono muscolare per cui la fibra, irrorata da più sangue si ossigena e si rinforza; le articolazioni, movendosi in modo naturale, mantengono un elevato grado di elasticità nei tendini e nei legamenti; anche il tessuto osseo si mantiene compatto prevenendo rischi di deterioramento precoce dello scheletro come l'osteoporosi.
Per quanto riguarda il sistema cardiocircolatorio, in un camminatore abituale il cuore risulta più
grosso sia perché le cavità si ampliano per contenere una quantità di sangue maggiore sia perché le pareti,
costituite da tessuto muscolare, si rinforzano e si ispessiscono. La frequenza cardiaca diminuisce e per
affrontare uno sforzo occorrono un numero minore di pulsazioni. La circolazione sanguigna si modifica perché
le pareti dei vasi diventano più elastiche ed il sangue scorre incontrando meno resistenza. Diminuisce, quindi,
la pressione sanguigna e c'è un migliore ritorno venoso del sangue al cuore (camminare previene il rischio
d'infarti e arteriosclerosi).
Camminare migliora anche l'apparato respiratorio perché i muscoli annessi alla cassa toracica si
rinforzano e permettono un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di
ossigeno. Questo porta ad un rallentamento della frequenza respiratoria proprio perché la quantità di aria che
si butta fuori dopo un rigonfiamento massimo del torace è maggiore. Ovviamente la respirazione durante la
camminata trae giovamento anche dall'ambiente in cui avviene: contesto naturalistico con aria pura e non
inquinata. Inoltre la presenza nell'aria di ioni negativi (quelli con più elettroni) che facilitano il passaggio
dell'ossigeno nel sangue risulta maggiore in presenza di piogge, cascate e celidonie (erba sempreverde).
L'attività del camminare è decisamente aerobica, non ci sono strappi violenti e le energie provengono
prevalentemente dalla respirazione (combustione di glucidi e lipidi in presenza di ossigeno). Camminare
favorisce l'attività dei polmoni ed il lento e regolare movimento della cassa toracica che a sua volta è un
massaggio per tutti gli organi ivi contenuti, come pure per i polmoni stessi, il cuore, il fegato, i reni e lo
stomaco.
Camminare è anche una pratica salutare per i nostri piedi. Nel piede la struttura ossea occupa la
parte superiore, sotto c'è la polpa, un'ampia massa riccamente vascolarizzata. Quando si cammina questa
massa viene, alternativamente nei due piedi, compressa e rilassata. Il sangue venoso viene spinto in alto,
quello arterioso aspirato in basso. I piedi in cammino sono quindi due potenti pompe che affiancano ed
aiutano la pompa principale, il cuore.
Secondo la riflessiologia, inoltre, alle varie zone sulla pianta del piede corrispondono gli organi del corpo
(cuore, fegato, polmoni, ecc..) e quindi ogni passo è un massaggio tonificante e benefico per tutto il corpo.
Il camminare apporta infine benefici anche al sistema nervoso procurando un rilassamento che giova
a ristabilire l'equilibrio compromesso dai ritmi frenetici della vita quotidiana. Cambiare ambiente e soprattutto
avvertire il passaggio delle stagioni nel corso dell'anno stimola i ritmi cerebrali e contribuisce ad un senso di
benessere, di iniziativa e di motivazione"
Ma più di tutto, quello che interessa a Nonna Papera, è che camminare è la miglior cura per la malinconia e lo dice anche Burtun :
"I cieli stessi girano attorno di continuo, il sole sorge e tramonta, stelle e pianeti
mantengono costanti i loro moti, l'aria è in perpetuo agitata dai venti, le acque crescono e calano...per
insegnarci che dovremmo essere sempre in movimento".
mantengono costanti i loro moti, l'aria è in perpetuo agitata dai venti, le acque crescono e calano...per
insegnarci che dovremmo essere sempre in movimento".
Domenica mattina sveglia alle 9.30, costume pronto in bagno...finalmente Nonna Papera riposa le sue stanche membra e l'unico pezzo di strada che deve fare è quello del pontile per salire su Mascalzone Lariano.
Mascalzone Lariano è la barca che allieta i miei week end sul lago, l'ho battezzata così 3 anni fa perchè...beh...dovreste conoscere i "marinai" =)
Oggi vi mostro un po' del mio lago.
Pronta a salire a bordo =) |
Ville tra Como e Torno |
Il mio paesello incantato...Faggeto Lario con il suo lido |
Vista di Brunate |
Piazza Cavour a Como con il Duomo |
Anche oziare fa bene!!!!
E per cena cosa vi lascio???? Pasta panna prosciutto crudo e rosmarino!
Ingredienti:
250 gr di pasta La giostra dei bambini Garofalo
150 gr di prosciutto crudo
200 gr di panna da cucina vegetale Gran Cucina Codap
rosmarino dell'orto
burro
pepe
Procedimento:
ho spezzettato il prosciutto e l'ho fatto saltare in padella con un po' di burro, ho aggiunto il rosmarino, la panna ed il pepe.
A parte ho preparato la pasta in abbondante acqua salata, ho scolato, buttato il tutto nella padella e girato.
Post un po' lungo...ma ne valeva la pena. Un abbraccio!