Quando si cucina per qualcuno è bene sapere se soggetto a intolleranze alimentari.
Questo ve lo consiglio perchè a me è capitato più di una volta di invitare amici e scoprire poi di aver sbagliato piatto.
Ma cos'è una intolleranza alimentare e come si manifesta? È la reazione tossica all'ingestione di un cibo non dovuta a fenomeni immunitari. Non esiste una causa dimostrata e da tutti accettata sulla natura delle intolleranze alimentari, ma esistono test per poterle individuare.
Questa ricetta nasce per chi ha problemi di intolleranza al lattosio.
L'intolleranza si manifesta nell'incapacità di digerire il lattosio, che è il principale zucchero contenuto nel latte, ed è dovuta da una carenza di lattasi, l’enzima che scinde il lattosio in zuccheri semplici che vengono poi assorbiti dal tratto gastrointestinale.
Leggevo qui che il lattosio è presente in concentrazioni variabili nel latte e nei suoi derivati.
Un litro di latte vaccino contiene all'incirca 50 grammi di lattosio. Tale quantità diminuisce nello yogurt e nei formaggi freschi, fino ad azzerarsi nei formaggi più stagionati a pasta dura.
A livello industriale, il lattosio viene aggiunto durante la preparazione di vari alimenti, sia come tale che sottoforma di latte in polvere. Per questo motivo lo ritroviamo non solo nei latticini, ma anche in altri prodotti alimentari, come salumi, gnocchi di patate, salse, budini, pane, alcuni cibi in scatola, prodotti da forno, pasticcini, minestre, cioccolato al latte e caramelle alla panna. Le persone che soffrono di una severa intolleranza al lattosio dovrebbero quindi prestare particolare attenzione all'elenco degli ingredienti riportato in etichetta.I sintomi più comuni sono proprio gastrointestinali: dolore addominale non specifico, crampi addominali diffusi, gonfiore e tensione intestinale, meteorismo, flatulenza e diarrea (altre informazioni potete trovarle qui).
Normalmente per preparare una frittata si usa del latte ma, in caso di intolleranze, si può usare il latte delattosato, il latte di soia oppure un bicchiere di acqua minerale frizzante.
Ora io mi sono detta "Se va bene l'acqua frizzante, va benissimo pure la birra" e così nasce la mia prima frittata alla birra.
Ingredienti:
6 uova
A livello industriale, il lattosio viene aggiunto durante la preparazione di vari alimenti, sia come tale che sottoforma di latte in polvere. Per questo motivo lo ritroviamo non solo nei latticini, ma anche in altri prodotti alimentari, come salumi, gnocchi di patate, salse, budini, pane, alcuni cibi in scatola, prodotti da forno, pasticcini, minestre, cioccolato al latte e caramelle alla panna. Le persone che soffrono di una severa intolleranza al lattosio dovrebbero quindi prestare particolare attenzione all'elenco degli ingredienti riportato in etichetta.I sintomi più comuni sono proprio gastrointestinali: dolore addominale non specifico, crampi addominali diffusi, gonfiore e tensione intestinale, meteorismo, flatulenza e diarrea (altre informazioni potete trovarle qui).
Normalmente per preparare una frittata si usa del latte ma, in caso di intolleranze, si può usare il latte delattosato, il latte di soia oppure un bicchiere di acqua minerale frizzante.
Ora io mi sono detta "Se va bene l'acqua frizzante, va benissimo pure la birra" e così nasce la mia prima frittata alla birra.
Ingredienti:
6 uova
pancetta a dadini
sale
pepe nero
insaporitore per verdure Ariosto
prezzemolo
1 bicchiere di birra chiara
3 zucchine
Procedimento:
Trifolare le zucchine con il prezzemolo e l'insaporitore per 5 minuti in padella.
Lavorare le uova con la pancetta a dadini, un pizzico di sale, pepe e la birra.
Rivestire una teglia con carta da forno.
Ricoprire il fondo con le zucchine e versare sopra il composto di uova.
Preriscaldare il forno a 180° e lasciar cuocere per 30 minuti circa.