Buongiorno!
Raccontarvi di questo incontro mi emoziona come mi sono emozionata in quei giorni. Mi emoziona anche perché vorrei trasmettere a voi tutte le sensazioni provate in maniera dettagliata e chiara ma certe cose non sono semplici da scrivere. Certe situazioni che vivi le conservi bene nel cuore e ti sembra che nel raccontarle perdano un po'. Però ci voglio provare.
Sto parlando del mio incontro con lo chef Giorgio Trovato.
Qualche settimana fa sono stata a Villa Curina Resort nella cucina di Giorgio, Il Convito di Curina, a Castelnuovo Berardegna in provincia di Siena.
Location immersa nella più assoluta tranquillità della campagna senese, fra le colline del Chianti.
"La villa risale al XVI secolo e fu trasformata nel corso del Settecento, precisamente tra il 1776 e il 1780. Assunse così il tipico aspetto delle costruzioni del XVIII secolo, a pianta rettangolare con base a scarpata e con sviluppo su tre piani coperti con un tetto a padiglione, come possiamo ammirarla ancora oggi. A tale data risale anche il bellissimo giardino all’italiana situato di fronte all’ingresso della villa, piccolo gioiello architettonico" mi raccontano.
Una interessante curiosità è la vicina Cappella di San Liberato, del XVI secolo, affrescata da Arcangelo Salimbeni nel 1573. Gli affreschi al suo interno costituiscono un evento artistico di tutto rispetto per la quantità e l’importanza dei temi trattati. Per tale motivo l’oratorio di Curina viene definito la piccola “Cappella Sistina del Chianti”.
Le camere sono accoglienti, come lo staff. Una bella piscina vista colline dove ho sognato di sorseggiare birra per due giorni, un ottimo Champagne della casa che mi è stato servito come se non ci fosse un domani.
A completare un soggiorno perfetto...la cucina....lo chef.