L'ospite di oggi è Tatiana, nata a Lucca e residente nella provincia di Milano, amministratrice del sito web Homebakedforlove.
Tatiana è una food writer ed io sono felicissima di ospitarla oggi nel mio spazio.
Conoscere Tatiana è stata una vera fortuna e queste non sono solo parole.
Ho trascorso due orette con lei, a casa sua, due orette davvero piacevoli sorseggiando un buon caffè e gustando deliziosi brownies. Una grande accoglienza.
Solare, ogni mattina ti augura il Buongiorno! con arte e poesia.
Disponibile, ha sempre una parola di supporto ed una risposta alla tua domanda.
Grande motivatrice, le sue doti maieutiche hanno decisamente contribuito a farmi ripartire con i miei progetti, due ore mi sono bastate per capire cosa stavo sbagliando, cosa stavo cercando, le mie passioni e da lì ricominciare.
Il suo sito si apre così "Il cibo è fonte di piacere, strumento di seduzione, segno di appartenenza, esperienza di scoperta, viaggio alla ricerca di tradizioni storiche del passato e di nuove mode che si contaminano vicendevolmente. E’ il carattere che distingue le società ed identifica le nazioni …il perno su cui è possibile giocare il processo di integrazione e conoscenza reciproca dei popoli. Un' affascinante arma che unisce tutti gli uomini del mondo- differenti per bagaglio culturale e tradizioni- ma che alla fine, dormono tutti sotto lo stesso cielo".
Le sue ricette provengono dalla tradizione familiare, ha imparato dalla mamma e dalla nonna a cucinare con il cuore. Ama i sapori genuini e naturali.
Laureata in Scienze Agrarie, alimenta ogni giorno il suo bagaglio culturale con ricerche, corsi e viaggi.
Segue importanti collaborazioni e ha grandi progetti in realizzazione.
Chi visita il suo sito web non può non cogliere un'atmosfera familiare (del resto qual'è il profumo più amato nelle nostre cucine se non quello del pane appena sfornato o della torta ancora tiepida sulla tavola?) e non può non cogliere un lavoro svolto con preparazione e professione, oltre che con cura del particolare.
Ciao Alessia, diciamo che è una professione che si è sviluppata da una passione.
Scrivere di cibo e occuparmene a 360° è ciò che faccio dal momento in cui ho scelto la mia tesi di laurea riguardante i prodotti locali e la possibile riconnessione tra produzione e consumo valorizzando il concetto di filiera corta e di vendita diretta. La possibilità di vedere da vicino le diverse realtà produttive, quasi sempre costituite da piccole produzioni, ha maturato in me un crescente interesse nei confronti della materia prima, della qualità e dei prodotti di nicchia. Ho iniziato a scrivere e il protagonista è sempre stato il cibo visto da diverse angolazioni: come prodotto da rivalutare, come bene da condividere e come emozione da raccontare.
Da sempre sono appassionata di cucina e ho iniziato a sperimentare ricette creandone di nuove e rivisitando le tradizionali. Poi ho iniziato a scrivere raccontando un prodotto o una ricetta secondo la mia visione, considerando gli aspetti tradizionali e storici, se si tratta di un prodotto “old and country”, oppure i lati innovativi per i cosiddetti “fashion food”. La mia attività non si limita ad aggiornare il mio sito, che comunque rimane un portale tutto mio dove posso esprimermi nella totale libertà, collaboro infatti come autrice con diverse realtà del web.
Recentemente sono stata chiamata come relatrice in diverse manifestazioni, per citarne una, forse quella che ho amato di più, “Il caffè… e tutti i suoi piaceri”; cinque giorni meravigliosi all’insegna dell’elisir di oriente dove io ho proposto due temi “Il caffè come afrodisiaco” e “Il piacere del caffè; viaggio immaginario negli antichi caffè storici di Napoli, Vienna e Parigi”. Il tutto è stato accompagnato da presentazioni di piccoli ricettari inerenti all’argomento. Stessa cosa per gli eventi a scopo più commerciale e divulgativo. Capita che vengo invitata da amici che hanno un attività che vogliono pubblicizzare e con il mio lavoro –ricettari o materiale esplicativo su bevande, liquori o tradizioni che in un modo o nell’altro si riallacciano all’attività in questione- arricchiscono il loro spazio in una fiera o in un evento creando un angolo che quasi sempre incuriosisce e attira le persone. Ultimamente con una mia amica titolare di un Hammam- una sorta di centro benessere originario nel nord Africa e Medio Oriente-, abbiamo creato un evento dove si collegava il benessere del corpo e il piacere sensoriale; si potevano sperimentare gli effetti benefici del bagno turco, fare una degustazione di caffè aromatizzati alla cannella e al cardamomo, assaggiare tè verde e baklava alla frutta secca e miele. Anche in questo caso è stato abbinato un ricettario di bevande e pasticcini arabi.
Parlaci di Homebakedforlove, com'è nato?
Devo precisare innanzitutto che Homebakedforlove è un sito web in continuo aggiornamento.
Homebakedforlove è on line dal Novembre 2011.
L’idea di un sito nasce tra il 2010 e il 2011 dopo anni di esperienze e pasticci in cucina. L’idea iniziale è quella di raccogliere ricette riguardanti la passione, l’arte e la pratica del "baking" semplice e veloce. Sono partita lavorando sul materiale che avevo già sperimentato, biscotti molto semplici e torte rustiche della tradizione artusiana, poi, piano piano, ho provato cose nuove. Le ricette sono suddivise in 11 sezioni: biscotti e cookies; dolci morbidi e ciambelle; torte e crostate; muffins e cupcakes; tortine e sfoglie; brownies e desserts; comfort foods; pane; pizze e focacce; torte e pasticci salati; piccoli piaceri fritti. Prossimamente verrà aggiornato con due sezioni riguardanti ricette dove il Caffè sarà il protagonista, una sezione dedicata ai pasticcini e bevande arabe e molte nuove ricette di cose dolci e salate adatte al periodo primaverile-estivo.
Siti del genere, che riguardano prodotti da forno, in America sono molto cliccati ed io stessa ho preso ispirazione da quelli per costruire il mio. Ovvio che ho dovuto adattare l’idea ai nostri gusti e alle nostre tradizioni, ma ciò che rimane inalterato è la formula iniziale .
Hai qualche suggerimento da dare alle blogger?
Una blogger è una persona che vuol condividere qualcosa di suo con tutti quelli che la seguono.
Ci sono delle blogger veramente brave, che mettono il loro mondo nel loro spazio web e questo si “sente” leggendo i loro racconti e si ritrova nell’originalità delle loro ricette. Ed è cosi che deve essere. Alla fine tutte noi abbiamo dei modelli che possono avvicinarsi al nostro mondo oppure essere esatti opposti al nostro modo di vedere le cose, ma hanno una cosi forte personalità che non si può far altro che prendere qualcosa da loro. Per esempio, io vivo una realtà diversissima da quella di Csaba dalla Zorza, ma non posso fare a meno di ammirarla perché ha il dono della semplificazione e questa è una cosa che ho cercato di “prendere in prestito” da lei, guardandola in tv o leggendo quello che scrive. La stessa cosa mi è capitata con Nigella e con Jamie Oliver. Tutti possono essere una fonte di ispirazione e di miglioramento, ma quando scriviamo ci deve essere la nostra vita su quel foglio e quando proponiamo una ricetta deve essere la nostra ricetta…
Non ho un suggerimento da dare per sfondare. E’ indispensabile avere delle doti comunicative. E’necessario essere umili, la modestia e la perseveranza danno sempre dei buoni risultati e muovono verso nuovi obiettivi . La collaborazione fra di noi aiuta a crescere, a creare nuove “situazioni”- sia virtuali che reali -che ci spingono sempre più avanti.
Posso dire cosa piace a me quando vado sui blog di cucina; mi attraggono i post corti ed ironici, ma allo stesso tempo curati linguisticamente, amo le ricette semplici e veloci e con una bella foto che rappresenti bene il prodotto, ma le troppe immagini mi stancano nella stessa misura dei blog senza fotografie.
Ah, dimenticavo! La cucina è una gabbia per assennati e un laboratorio per i pazzi. Quindi, siate folli !!!
Ci doni una ricetta?
Vi lascio molto volentieri i miei brownies alla crema di mascarpone e salsa ai lamponi.
Ingredienti
(dose per 12-15 brownies rettangolari di medie dimensioni)
150 gr di farina
100 gr di zucchero semolato
100 gr di zucchero di canna
200 gr di burro
4 uova
150 gr di cioccolato fondente
un pizzico di sale
Per la crema di mascarpone:
250 ml di panna da montare
250 ml di mascarpone
2 cucchiai di zucchero a velo
Per la salsa ai lamponi:
375 gr di lamponi + 1 cucchiaio di succo di limone 3 cucchiai di zucchero
Preparazione:
1 Preriscaldare il forno. Lascia ammorbidire il burro.
2 In una terrina lavora insieme il burro con lo zucchero semolato e di canna. Aggiungi in sequenza, le uova (leggermente sbattute), il cioccolato fondente (precedentemente lasciato fondere a bagnomaria) e la farina. Gira il composto giusto quanto serve ad amalgamare gli ingredienti. Rivesti una teglia rettangolare (22x30 cm circa) con carta da forno e versa il composto facendo attenzione a livellarlo bene con una spatola. Battilo leggermente sul piano per eliminare eventuali bolle d'aria. Inforna a 180-200° per circa 20 minuti. (Attenzione a non bruciarlo, visto che lo spessore del composto non è elevato). Lascia raffreddare su una griglia. Dividi il dolce in rettangoli.
3 Per la crema di mascarpone: monta la panna ben soda e aggiungi lo zucchero e il mascarpone con movimenti delicati dal basso verso l'alto.
4 Per la salsa ai lamponi: prendi 250-270 g di lamponi e passali in padella per qualche minuto con il succo di
limone e lo zucchero. I lamponi rimasti ti serviranno per decorare i brownies.
Grazie Tatiana, hai passato la selezione!